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Cronaca

Dall’Albania torna in Italia l’antico clavicordo rubato dal Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma

Il furto era avvenuto la notte di Capodanno del 2015

A Tirana, il ministro della Giustizia albanese, Ulsi Manja, ha restituito all’ambasciatore italiano a Tirana, Fabrizio Bucci, e al Comandante dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale (TPC), Generale di Brigata Roberto Riccardi, il clavicordo da viaggio di autore anonimo risalente al XVIII secolo, parte della collezione “Laura Alvini”, ceduto in comodato d’uso al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, trafugato la notte di Capodanno del 2015 e recuperato in Albania. La cerimonia si è svolta alla presenza del ministro della Cultura albanese, Elva Margariti. 

Il riconoscimento del bene, poi confermato dai funzionari del Conservatorio, ha consentito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma di inoltrare una richiesta di assistenza giudiziaria internazionale alla Procura presso il Tribunale di Prima istanza di Tirana, e poi di sequestrare, grazie al supporto dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Albania – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale e della Polizia Albanese - l’antico strumento musicale che il musicista aveva nel frattempo custodito.

il Ministro Ulsi  Manja ha materialmente consegnato ai Carabinieri TPC lo strumento musicale per essere rimpatriato in Italia e restituito all’avente diritto.

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