Un città in lutto per Ecaterina, la bimba di 16 mesi annegata nella piscina sotto casa
Il sindaco e l'assessora alla scuola: "Una vita giovanissima spezzata durante un momento di gioco. Ci stringiamo con affetto sincero alla famiglia e alle compagne e ai compagni di scuola, agli educatori e al personale del Bruco Verde"
Una città in lutto per la morte di Ecaterina Graur, la bimba di soli 16 mesi annegata nella piscinetta sotto casa a Casaltone. La piccola stava giocando con i fratellini nella piscina gonfiabile quando all'improvviso è scivolata dentro l'acqua e in pochi istanti è annegata. La tragedia nella tarda mattinata di martedì 11 luglio, in strada del Traglione a Parma, nella frazione di Casaltone. Una tragedia immane che ha colpito la famiglia Graur e tutta la comunità di Parma, i parenti, gli amici di famiglia e i compagni di scuola del nido Bruco Verde.
Bimba di 16 mesi annega e muore in piscina
La sorellina di Ecaterina ha dato l'allarme ma non c'è stato nulla da fare: quando i sanitari del 118 - l'ambulanza di Parmasoccorso e l'automedica di Colorno - sono arrivati sul posto non c'era più nulla da fare. In pochi istanti il cortile dell'abitazione si è riempito di forze dell'ordine, polizia e carabinieri. Sono stati gli agenti della polizia di stato a portare avanti le indagini: sul posto la squadra mobile e la polizia scientifica per i sopralluoghi di rito. Saranno le indagini a ricostruire nel dettaglio l'esatta dinamica dell'incidente.
Il cordoglio del sindaco e dell'assessora alla scuola
"Ci lascia sgomenti e sconvolti la notizia della scomparsa della piccola Ecaterina annegata questa mattina a Casaltone. Una vita giovanissima spezzata durante un momento di gioco. Ci stringiamo con affetto sincero alla famiglia e alle compagne e ai compagni di scuola, agli educatori e al personale del Bruco Verde". E' questo il commento del sindaco di Parma Michele Guerra e dell'assessora alla scuola Caterina Bonetti, arrivato poche ore dopo la tragedia.
I vicini di casa: "Una tragedia immane: era bellissima, la vedevano sempre giocare sotto casa"
Le comunità di Casaltone e di Parma sono sconvolte per la tragedia che si è consumata in una mattinata di metà luglio. "Era una bambina bellissima, una famiglia bellissima vorrei dire" racconta un vicino di casa. "La vedevo sempre giocare: era l'ultima arrivata in casa Graur. Era felicissima. I genitori avevano comprato la cascina e vivevano li, con i quattri figli, da circa sei anni. Mi ricordo infatti quando nacque il fratellino di Ecaterina, che oggi ha quattro anni. Il padre lavora come camionista: non oso nemmeno immaginare come ci si possa sentire dopo la perdita di una bambina di soli 16 mesi".