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Cronaca

Femminicidio e suicidio in via Gibertini: Arianna vittima di un incontro chiarificatore?

La loro relazione era terminata nel mese di luglio e forse Paolo aveva invitato Arianna nel suo appartamento di via Gibertini per cercare di riallacciare i rapporti: lei ha trovato la morte. Lui si è ucciso ingerendo un cocktail di psicofarmaci

La loro relazione era finita nel mese di luglio e forse Paolo Cocconi aveva dato appuntamento ad Arianna Rivara nell'appartamento di via Gibertini, 6 per un incontro chiarificatore, forse un incontro per cercare di far ripartire la loro relazione, conclusa qualche mese prima. Ma Arianna ha trovato la morte la notte tra il 26 ed il 27 gennaio, proprio all'interno di quell'appartamento. Paolo Cocconi, dopo averla uccisa, avrebbe ingerito un cocktail di psicofarmaci per trovare la morte. E' questa l'ipotesi più probabile al vaglio degli inquirenti che stanno lavorando alacremente all'ennesimo caso di femminicidio a Parma, nel quartiere San Lazzaro. I corpi sono stati trovati riversi sul pavimento: in camera da letto una scatola che forse conteneva un regalo per Arianna, un modo per cercare di riallacciare la loro relazione che Arianna aveva deciso di interrompere nel mese di luglio del 2016. 

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