Andrea Lodi Rizzini, individuata l'auto pirata che ha ucciso il cuoco
Sarebbe una Bmw bianca, l'appello dei carabinieri al conducente di presentarsi in caserma
Sarebbe una Bmw serie 1 di colore bianco l'auto pirata che ha investito e ucciso Andrea Lodi Rizzini, il cuoco diplomato all'Istituto alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore Terme, nella notte di Natale tra Boretto e Viadana. I carabinieri, che stanno effettuando le indagini sotto il coordinamento della Procura di Mantova, infatti, hanno individuato il veicolo grazie alle immagini delle telecamere in zona.
L'auto, una Bmw serie 1 che sarebbe stata immatricolata tra il 2011 e il 2012, è passata nel punto in cui Andrea Lodi Rizzini è stato investito verso le ore 21.30, nei pressi del distributore dell'Eni a piedi del ponte tra Boretto e Viadana. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il cuoco 43enne avrebbe preso la bicicletta per andare da alcuni amici ma poi l'avrebbe abbandonata a bordo della strada (aveva una gomma a terra) per proseguire a piedi. I carabinieri di Viadana lanciano un appello al conducente del veicolo di presentarsi in caserma.