rotate-mobile
Incidenti stradali

Incidente mortale in A1: muore una giovane mamma. Grave il bimbo

L'incidente è avvenuto ieri sera verso le 22 tra Fidenza e Fiorenzuola. La vittima è Milena Cattani. La donna a bordo di una delle due auto che si sono scontrare è morta: il suo bambino è ricoverato in gravi condizioni all'Ospedale Maggiore

Scontro tra due auto ieri sera sull'autostrada A1 tra Fidenza e Fiorenzuola. Era circa le ore 22 quando, secondo le prime ricostruzioni, due auto sono venute a contatto e probabilmente si sono ribaltate. Nell'incidente ha perso la vita una donna, che stava viaggiando con il suo bambino, che ha riportato feriti grave ed ora si trova ricoverato all'Ospedale Maggiore. Dopo la strge di Corcagnano, dove uno scontro frontale ha provocato tre morti, ancora sangue sulle strade di Parma. La donna morta è Milena Cattani. Nell'incidente sono state coinvolte anche altre auto.

BASTA UN ATTIMO. "Rinnoviamo, con forza, il nostro appello alle Istituzioni. Ancora troppo sangue sulle strade, c'è bisogno di un intervento mirato e coordinato". E' quanto afferma Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera, promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani.

"Il problema della sicurezza stradale resta prioritario, come resta prioritario individuare una soluzione ad una realtà ancora troppo poco conosciuta. Un fenomeno come quello dell'incidentalità stradale, che resta la prima causa di morte per i più giovani, si sconfigge - aggiunge Lentino - solo se si conoscono tutti gli aspetti, tutti i dati e tutte le sfaccettature. Attualmente in Italia, purtroppo, non è così. Le diverse competenze sulle reti stradali, che hanno proprietà differenti, e l'elevato numero di forze di polizia interessate alla rilevazione dell'incidentalità non aiutano".

"Le prime cose da fare - prosegue il Portavoce di "BastaUnAttimo" - sono la creazione di un'Agenzia Nazionale sulla Sicurezza Stradale, che possa anche vigilare sul corretto e razionale impiego dei fondi che la legge destina alla prevenzione ed agli interventi di ammodernamento infrasttrutturale, un'anagrafe nazionale sull'incidentalità, che venga aggiornata da tutte le forze di polizia in tempo reale, ed un serio investimento in educazione stradale". "Risolveremo il problema - conclude Carmelo Lentino - solo se saremo in grado di far crescere le nuove generazioni con una formazione adeguata ed una spiccata sensibilità".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente mortale in A1: muore una giovane mamma. Grave il bimbo

ParmaToday è in caricamento