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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

2016, un anno nel segno della Duchessa Maria Luigia

In Municipio firma del protocollo d'intesa per le celebrazioni e incontro di presentazione del progetto  e del sito dedicato al "Bicentenario di Maria Luigia d'Asburgo a Parma"

Tutti insieme, appassionatamente, nel nome di Maria Luigia: nella sala Giunta del Municipio, i rappresentanti dei comuni di Parma, Colorno, Fontanellato, Fidenza, Sala Baganza, Salsomaggiore Terme, insieme a Università, Diocesi, Soprintendenza Belle Arti di Parma e Piacenza, Polo Museale dell'Emilia Romagna,  Archivio di Stato, Biblioteca Palatina, Fondazione Teatro Regio, Museo Glauco Lombardi, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma, Fondazione Magnani Rocca, Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, Ordine Costantiniano di San Giorgio e Delegazione FAI di Parma, a cui si sono aggiunti i comuni di Berceto, Borgo Val di Taro, Sissa -Trecasali, il Labirinto del Masone e la Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi, hanno firmato il "Protocollo d'intesa  per le celebrazioni del  Bicentenario dell'arrivo di Maria Luigia a Parma", impegnandosi a valorizzare ed arricchire il fitto calendario di manifestazioni già previste per l'intero anno 2016, che si apriranno sabato 16 aprile (esattamente il giorno dell'ingresso della Duchessa in città), con l'inaugurazione della mostra presso il Museo Glauco Lombardi e con la Fanfara a cavallo dei lancieri di Montebello, che nel pomeriggio invaderanno il centro storico e regaleranno alla città un concerto in omaggio a Maria Luigia.

Dopo la firma del protocollo, la scena si è spostata nell'attigua sala di rappresentanza del Municipio, dove il sindaco Federico Pizzarotti, l'assessore Laura Maria Ferraris, il delegato della Provincia Gianni Guido Bellini, il vicepresidente di Fondazione Cariparma Stefano Andreoli, il rappresentante dell'Università Carlo Mambriani  e la direttrice del Museo Lombardi Francesca Sandrini  hanno presentato il progetto delle celebrazioni.

"Sono felice e orgogliosa per un progetto che vede unito il territorio, non in un'ottica nostalgica, bensì per  valorizzare Parma per quello che è oggi   - ha esordito l'assessore Laura Maria Ferraris, ringraziando tutti gli attori idealmente seduti attorno allo stesso tavolo -  un  progetto grande e impegnativo nato all'insegna della massima condivisione e inclusione. Siamo partiti dal numero 16 - ha detto ancora Ferraris - è l'anno dell'arrivo della Duchessa in città, e sarà il numero delle mostre che abbiamo messo in programma per fare conoscere la sua figura e il suo tempo, è il numero dei luoghi in cui Maria Luigia ha lasciato di più il suo segno, luoghi spesso sconosciuti, patrimonio da riscoprire anche per i parmigiani,  e 16,  infine, sono i temi che tratteremo sotto diverse forme lungo tutto l'anno che stiamo attraversando, grazie alle tante proposte che continuano ad  arrivare dal territorio e che ci consentiranno di arricchire ulteriormente il già denso programma che ci attende, che comprende anche i grandi eventi, da Cibus al Festival Verdi, che porteranno anch'essi il segno di Maria Luigia, un bel segno per la nostra città in un anno che farà anche da ponte verso il 2017 per i 2.200 anni dalla fondazione".

Sulla parola "insieme" ha messo l'accento più volte anche il sindaco Federico Pizzarotti: "Questa è ormai una delle tante occasioni in cui ci troviamo qui, tutti insieme, per costruire progetti importanti - ha affermato il sindaco -  con la volontà di costruire, di mettere insieme, appunto, di non dividere con steccati, che farebbero danni alla città. Quindi - ha esortato Pizzarotti - continuiamo su questa strada".

Dopo gli interventi degli altri relatori, che hanno sottolineato la validità delle iniziative messe in campo assicurando la loro disponibilità per le rispettive competenze, l'assessore Ferraris ha presentato in anteprima il sito dedicato alle celebrazioni, che sarà svelato on line da sabato mattina.  
 

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