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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Attacco al Centro di accoglienza, il presidente: 'Solidarietà dai vicini, andiamo avanti'

Dopo l'episodio dell'altra notte le attività in Borgo Onorato proseguono in tutta normalità, le indagini dovranno stabilire se si tratta delle stesse persone della molotov in via Venezia. "Purtroppo, nel proprio servizio ai poveri, a volte bisogna pagare questo prezzo: ma ieri sono venute tante persone a noi vicine, che non conoscevamo per starci vicino e dire che sono contenti della nostra presenza"

C'erano 18 migranti accolti all'interno della struttura di Borgo Onorato gestita dalla Onlus Svoltare nel momento in cui ignoti, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 maggio alle ore 3.25, hanno lanciato probabilmente un grosso petardo davanti al portone d'ingresso della casa che offre ospitalità a migranti e a persone in difficoltà, in accordo con la Prefettura che lo considera un luogo molto positivo per la città. Così come i vicini che, nelle ore successive all'attacco, hanno manifestato solidarietà agli operatori e ai migranti presenti all'interno del Centro. Il presidente racconta a Parmatoday come stanno andando avanti le attività dopo il gesto notturno. Per ora non c'è stata nessuna rivendicazione: dopo la denuncia dei tre giovani accusati di aver lanciato la molotov in via Venezia le indagini dovranno stabilire se si tratta delle stesse persone che hanno attaccato il centro gestito dalla Svoltare. 

"Noi ci sentiamo bene -sottolinea a Parmatoday il presidente di Svoltare- sono incidenti di percorso che capitano, alcune volte è necessario pagare il proprio servizio ai poveri e ai richiedenti asilo, questo rientra nei 'pagamenti' che si devono fare, la società è particolare. Ieri, domenica 22 maggio, si è svolto tutto in tranquillità, dal corso di fotografia alla scuola, al servizio ai poveri, agli sfrattati, tutto è rimasto uguale come sempre. Erano le 3.25 della mattina, la cassetta delle lettere è scoppiata, il custode se ne è accorto subito, in quel momento c'erano 18 persone, che sono accolte e dormono all'interno della struttura.

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