Assemblea Anci, Pizzarotti: "E' tempo di ragionare sul federalismo fiscale"
Il sindaco ha partecipato a Firenze al tavolo di lavoro dedicato alla nuova fiscalità, insieme ai colleghi di Varese e Cagliari: "Occorre dare un forte impulso alla lotta all'evasione"
Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha partecipato come relatore alla trentesima assemblea nazionale dell'ANCI. In particolare è intervenuto al tavolo di lavoro dedicato alla nuova fiscalità, insieme ai colleghi di Varese (Lega Nord) e Cagliari (SEL). Tutti i relatori hanno condiviso alcuni capisaldi fondamentali sui quali dovrebbe essere impostata la nuova fiscalità: servono regole chiare e trasparenti, che rendano evidenti le finalità delle tasse e i beneficiari effettivi; occorre dare un forte impulso alla lotta all'evasione fiscale; infine è necessario prevedere facilitazioni per le imprese che investono sul territorio.
In particolare Federico Pizzarotti, nel suo intervento, ha criticato i troppi canali normativi che regolano la fiscalità, con la conseguenza di ingenerare confusione e disorientamento nei cittadini che non capiscono dove vanno a finire i loro soldi. "Siamo stufi - ha ribadito il sindaco di Parma - di fare da esattori per conto terzi. Noi Sindaci - ha continuato - siamo a contatto diretto con i cittadini e tutti i giorni abbiamo a che fare con i problemi veri del Paese.
Di fronte a governi che in questi ultimi anni hanno tagliato i trasferimenti e scaricato sulla periferia i problemi nazionali, i cittadini si sentono più soli e rischia di venire meno il ruolo stesso delle amministrazioni locali come baluardo dei cittadini, capace di farsi carico dei problemi della collettività. Basta - ha affermato - con governi che affrontano le problematiche fiscali come terreno di scontro e di propaganda elettorale sulla pelle dei contribuenti. Ormai - ha concluso Pizzarotti - è tempo di ragionare su una sorta di federalismo fiscale, inteso come scelta strategica per fare in modo che le tasse tornino sul territorio sotto forma di servizi e opere pubbliche, in modo che sia ben visibile la destinazione dei proventi fiscali, senza con ciò far venire meno lo spirito solidaristico che deve sempre contraddistinguere un Paese civile".