Litigano in Piazzale della Pace lanciandosi delle bottiglie di vetro. Gli uomini di Borgo della Posta sono intervenuti con le volanti intorno all'una di notte, quando una telefonata ha riferito alla Sala Operativa della Questura di una accesa lite in corso. All'arrivo della polizia, la folla si è dileguata in maniera precipitosa, fuggendo tra le vie della zona. Gli agenti hanno notato però che sulla pavimentazione del Piazzale della Pace erano presenti alcune bottiglie infrante in terra. A quel punto le pattuglie effettuavano diverse ricerche nelle vie limitrofe per individuare le persone coinvolte o eventuali feriti, ma nessuno attirava l'attenzione delle pattuglie o richiedeva aiuto.

Alle 02:00 circa il personale del 118 ha riferito che di un intervento in Piazzale della Pace, poiché due ragazzi hanno lamentato di aver subito delle ferite mentre stavano cercando di sedare una lite. Gli Agenti si sono recati nuovamente sul posto. Durante il tragitto la volante, all'altezza di borgo Paggeria, ha notato la presenza di due soggetti che presentavano tracce di sangue sugli indumenti. Mentre era in corso l’attività di identificazione, si è avvicinato un passante che ha riconosciuto i due ventenni di origini nord africana, indicandoli come autori di una tentata rapina in danno di un suo amico, un ragazzo 26enne di Parma, avvenuta nella stessa serata. 

I fatti

In base al racconto del testimone, intorno alle 22.00, mentre si trovava in compagnia di alcuni amici nei pressi del Ponte Verdi, si sono avvicinati i 2 ragazzi stranieri, uno dei quali cercava di salire sul monopattino di proprietà di un ragazzo che era in compagnia di alcuni amici con il presumibile intento di appropriarsene. Dopo le resistenze del legittimo proprietario ha iniziato ad insultarlo in lingua araba. Vista la situazione creatasi, i giovani hanno chiamato il 113 e i due nord africani si sono dileguati prendendo strade diverse. A quel punto però uno dei è stato inseguito dal proprietario del monopattino. Il fuggitivo, accortosi di essere inseguito l'ha colpito in viso con uno schiaffo sottraendogli il telefono cellulare, successivamente lanciato il un cortile condominiale vicino. A quel punto è intervenuta la Polizia di Stato che ha aiutato il giovane a recuperare il telefono cellulare. I due soggetti venivano scortati al Pronto soccorso per ricevere le cure del caso e per essere successivamente ascoltati in merito a quanto accaduto per gli ulteriori accertamenti del caso. La lite si sarebbe verificata in Piazzale della Pace tra due gruppi di ragazzi conoscenti per futili motivi e per qualche commento di troppo. A quel punto, ne sarebbe derivata una lite sfociata anche con il lancio di alcune bottiglie causando il ferimento di alcuni giovani intervenuti per dividere i contendenti.  Sulla base delle ricostruzioni, uno dei due giovani, 21enne nato a Modena, è stato denunciato per il reato di lesioni aggravate e getto pericoloso di cose. L’altro giovane, 22enne tunisino, sprovvisto di documento di riconoscimento, al termine degli accertamenti e delle cure sanitarie  è stato dimesso dall'Ospedale Maggiore e condotto in Questura per essere compiutamente identificato e fotosegnalato da parte della Polizia Scientifica e la sua posizione sul territorio nazionale è al vaglio dell’ufficio Immigrazione. Entrambi i giovani sono stati denunciati per rapina impropria in concorso. Sono in corso accertamenti anche mediante la visione delle telecamere presenti sulla zona per accertare la responsabilità di eventuali ulteriori persone coinvolte nella lite. Sono al vaglio le posizioni dei giovani identificati all’interno del Pronto soccorso, per accertare eventuali responsabilità nei fatti.