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Lotta alla criminalità: nuovi mezzi in uso per Carabinieri e Finanza

Questa mattina la Provincia ha firmato i protocolli per due nuove autovetture e l'incremento di apparecchi tecnologici. Bernazzoli: "La sicurezza è una priorità. Un segnale ai cittadini che si sta lavorando"

 "Un segnale ai cittadini che si sta lavorando e ai vostri uomini che riconosciamo gli sforzi che state facendo”. L’ha definita una testimonianza di gratitudine, il presidente Vincenzo Bernazzoli, la scelta compiuta dalla Provincia di Parma di sostenere l’azione delle Forze dell’Ordine, contribuendo con due inizative al potenziamento dell’attività sul territorio.

Questa mattina nella sede dell’Ente sono stati siglati i protocolli con i quali la Provincia ha messo a disposizione due nuove autovetture per l’Arma dei Carabinieri e apparecchiature tecnologiche per la Guardia di Finanza. Due collaborazioni che seguono di pochi mesi quella realizzata con la Questura di Parma dedicata all’allestimento del nuovo Ufficio Immigrati.

Alla sottoscrizione dei documenti, insieme al presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli e all’assessore provinciale alla sicurezza Francesco Castria, c’erano il comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Cerruti, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Guido Maria Geremia, il questore di Parma Salvatore Longo.

Secondo Bernazzoli: "la sicurezza è una delle nostre priorità e abbiamo raccolto la preoccupazione delle forze dell’ordine per il calo di risorse e ritenuto di dover dare, nei limiti delle nostre possibilità, un contributo”.

Con la prima iniziativa la Provincia mette a disposizione due nuove autovetture per l’attività del Nucleo investigativo del Reparto operativo dei Carabinieri di Parma e della Aliquota operativa competente su tutto il versante orientale del territorio, da Sorbolo a Palanzano.

Per il comando provinciale della Guardia di Finanza nel 2009 la Provincia aveva messo a disposizione un’attrezzatura speciale, lo “Spisphoto Plus” per il segnalamento foto dattiloscopico. Per ottimizzare l’utilizzo di tale apparecchiatura, ora l’ente si fa carico di far arrivare un notebook che potrà essere utilizzato dalle pattuglie sul territorio, comprese quelle del “117” e dalle Tenenze di Fornovo e Salso, che saranno così collegate con la sala operativa e la sezione archivio in tempo reale per conoscere i precedenti di persone fisiche e imprese, insieme alle altre informazioni disponibili.

La Provincia ha anche avviato una ulteriore collaborazione con la Questura di Parma, per la realizzazione degli interventi di adeguamento dell’organizzazione dei locali e le attrezzature telematiche e tecnologiche della nuova sede dell’Ufficio Immigrazione di via Chiavari, inagurata qualche mese fa. Ed è in quei locali che ieri si è recato il nuovo questore di Parma.

“Non posso che ringraziare per questa disponibilità, ha detto Salvatore Longo intervenuto alla cerimonia di sottoscrizione svoltasi oggi. Il questore ha fra l’altro sottolineato  la sinergia fra le istituzioni e le forze dell’ordine. E’ importante far vedere il comune interesse per la giustizia. Quella della Provicnia è una collaborazione che ha permesso di risolvere la situazione dell’Ufficio Immigrati oggi in una sede che garantisce dignità alle persone e la possibilità di lavorare bene agli addetti al servizio”.
 

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