rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca San Leonardo / Strada Paullo

Strada Paullo, i residenti dopo la rapina in villa: "Ci sentiamo abbandonati"

Coppia di coniugi immobilizzata da tre malviventi, poi la fuga grazie all'intervento del cane. In quartiere, all'incrocio con via Toscana, la paura è tanta: "Anche se sembra un ritornello ormai abusato si, non ci sentiamo sicuri. E' ora che noi stessi iniziamo a fare qualcosa"

Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 giugno una famiglia che abita in strada del Paullo ha subito un tentativo di furto con violenza. Marito e moglie sono stati immobilizzati e sequestrati da tre rapinatori all'interno del loro appartamento. I cani presenti nella casa della coppia e nell'appartamento del vicino hanno abbaiato e i malviventi sono stati costretti alla fuga. Nella zona di via Toscana e di via Paullo i residenti non sono nuovi ad episodi di questo tipo.

"Se abbiamo paura a vivere qui? L'avevamo già prima di questo episodio, ne stia sicuro. Se parla con i cittadini di questa zona di Parma tutti le diranno la stessa cosa. Qui ormai non se ne può più. E anche se sembra un ritornello ormai abusato è veramente così. Non sapevo del tentativo di furto e del rapimento dei due coniugi ma sicuramente il problema è presente da anni. Poi, quando avvengono fatti del genere le istituzioni e i giornalisti si occupano, forse della nostra situazione". 

"Faccia un giro delle case, troverà tante persone che hanno subito un furto o una violenza. La situazione non è più sottocontrollo e non da oggi. Le forze dell'ordine ci sono ma contro queste violenze ci vorrebbe altro. Non è possibile che non siamo tranquilli nemmeno in casa nostra. Qui di movimenti sospetti ce ne sono tanti, quasi ogni giorno vedo passare persone sospette. Ma non è che posso sempre chiamare la Polizia. Forse se tra vicini ci parlassimo di più riusciremo ad evitare, almeno in parte, queste violenze". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strada Paullo, i residenti dopo la rapina in villa: "Ci sentiamo abbandonati"

ParmaToday è in caricamento