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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Vaccino: entro aprile almeno una dose a tutti gli over75enni

Nel fine settimana di Pasqua l’attività continua per superare quota 100.000 somministrazioni

La campagna vaccinale continua e accelera per puntare a un importante obiettivo: entro la fine del mese di aprile, garantire la somministrazione di almeno una dose ai cittadini di Parma e provincia dai 75 anni in su.

“In linea con le indicazioni nazionali e regionali – affermano Anna Maria Petrini, Commissaria straordinaria dell’AUSL e Massimo Fabi, Direttore Generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria – nel corso del mese di aprile siamo pronti per accelerare con la vaccinazione delle persone anziane, categoria maggiormente colpita da questa pandemia. Se le consegne di vaccini programmate saranno rispettate, l’obiettivo che vogliamo raggiungere è di vaccinare nei 5 centri aperti a Parma e provincia con almeno una dose gli ultra 80 enni entro metà mese e le persone dai 75 ai 79 anni entro il 30 aprile”.

Anche per questo, nel lungo fine settimana di Pasqua, l’attività non si ferma, anzi. Con le vaccinazioni in programma nei prossimi giorni, si punta a superare  la soglia delle prime 100.000 somministrazioni fatte.

“Il virus continua a circolare – riprendono i Direttori – lo vediamo dal numero dei contagi giornalieri, non possiamo dunque permetterci nessuna sosta. Anche il giorno di Pasqua e il lunedì dell’Angelo l’attività vaccinale prosegue. Desideriamo ringraziare, ancora una volta, i professionisti delle due Aziende, AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria e i medici di famiglia, che nei centri dedicati, al domicilio, nelle strutture residenziali,  assicurano ai cittadini questo servizio fondamentale e più in generale tutti coloro che partecipano all’organizzazione di questa grande campagna vaccinale”.

Con l’intensificarsi dell’attività, sono sempre di più coloro che accedono ai centri vaccinali della città – all’Ospedale Maggiore e al Pala Ponti di Moletolo -  e della provincia – alla Casa della Salute di Langhirano, all’Ospedale di Vaio e alla sede dell’AVIS di Borgotaro. Per il miglior funzionamento del servizio e limitare le attese è fondamentale la collaborazione di tutti. E’ sufficiente il rispetto di alcune semplici regole: arrivare puntuali o comunque non prima di 10-15 minuti; portare, oltre alla tessera sanitaria, anche il consenso informato e il foglio anamnestico già compilati e firmati. Questi ultimi due  documenti, insieme al foglio informativo sul vaccino, sono consegnati al momento della prenotazione, se fatta agli sportelli unici-CUP  e farmacie. I moduli sono da scaricare dal sito www.ausl.pr.it (sezione “Vaccinazioni anti-covid 19: tutto quello che c’è da sapere”) se si prenota telefonicamente. Per contenere la circolazione del virus: entrare nel centro accompagnati, solo se non si è autosufficienti, indossando correttamente la mascherina e igienizzandosi le mani. Infine, si ricorda a chi  è impossibilitato a presentarsi, di disdire l’appuntamento con le stesse modalità utilizzate per prenotare.

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