Il guerriero, l'amazzone, lo spirito della poesia nel verso immortale del Foscolo
venerdì 5 dicembre 1958 quando il Terzo Programma della Radio trasmette, per la prima volta, un inedito piccolo gioiello di satira politico-culturale: IL GUERRIERO, L’AMAZZONE, LO SPIRITO DELLA POESIA NEL VERSO IMMORTALE DEL FOSCOLO di Carlo Emilio Gadda. A sessantacinque anni di distanza da quella trasmissione e allo scadere dell’anno in cui si celebrano i 50 anni della morte dell’autore, il testo viene rappresentato in scena, interpretato da Davide Gagliardini, Massimiliano Sbarsi, Francesca Tripaldi con la regia di Giacomo Giuntini e la produzione di Fondazione Teatro Due di Parma, dove debutta in prima nazionale il 6 dicembre 2023, ore 20.30 (con repliche fino al 17 dicembre). Il salotto di donna Quirina Frinelli è il ring per una rabelesiana “conversazione a tre voci” fra la padrona di casa, il Prof. Manfredo Bodoni Tacchi e l’avvocato Carlo de’ Linguagi, in cui Storia, Poesia, Impegno Civile stilettano in una schermaglia verbale sapientemente orchestrata dall’Ingegnere della letteratura italiana. Gli amorazzi dell’ipertricotico Foscolo, i suoi endecasillabi “che fanno ridere i polli”, le campagne bonapartiste, i “canori elefanti” castrati denunciati da Parini e adescati dalla Sovrintendenza della Scala, i monumenti funebri di Canova sono solo alcuni degli innumerevoli bersagli polemici contro cui Gadda indirizza la sua ironia tagliente e caustica. Lo spassoso radiodramma - un unicum all’interno della produzione letteraria dell’autore - si scaglia contro l’esibizionismo narcisistico di una cultura ufficiale italiota vacua e asservita all’ordine costituito: Napoleone è stato un eroe salvifico, il “Bonaparte liberatore”, o il “Nano” esaltato despota? Foscolo il vate della Patria o il “Basettone-Moralone” cantore di sciocche vuotaggini? Qual è il ruolo della cultura nella società civile? Artisti e intellettuali servono? I tre caratteri, conversatori del linawertmülleresco titolo gaddiano, tradiscono singolari sintonie con un momento storico in cui “cambiare la narrazione del Paese” sembra essere il nuovo mantra per confondere la Storia con la Memoria – racconta il regista Giacomo Giuntini. O, peggio, - prosegue -con la Nostalgia. E torniamo al ridicolo, quanto asserire che Dante è il fondatore del pensiero di destra in Italia. Il Passato diventa campo di battaglia per i conflitti del presente, in una schermaglia verbale che ossifica il dibattito e il senso stesso della dialettica. E allora i campioni della libertà, Foscolo e Napoleone, diventano campane da suonare a seconda del vento che tira: ora si macchiano di basse viltà, ora assurgono al rango di miti. Chi distilla un peana e chi spernacchia un’ingiuria. La verità storica diventa un’opinione per questi battitori autoreferenziali di una soirée letteraria ciceroneggiata dalla matrona anfitriona. Ad arricchire la visione dello spettacolo, nello Spazio Ridotto del Teatro Due sarà allestita NAPOLEON UBICUMQUE FELIX (“Napoleone è felice ovunque”, come recitava il motto dell’ormai ex Imperatore, di stanza all’Isola d’Elba), un’esposizione dedicata a raffigurazioni ottocentesche del Bonaparte satiriche e caricaturali, realizzata grazie alla collaborazione con il Museo Glauco Lombardi di Parma. L’esposizione è aperta tutti i giorni di spettacolo a partire da un’ora prima della replica. Per avvicinarsi invece al mondo gaddiano e scoprire le molte curiosità che riguardano la nascita di questo testo e l’esperienza radiofonica dell’Ingegnere, che lavorò in Rai dal 1950 al 1955 come giornalista ai servizi culturali del giornale radio, il 2 dicembre alle 18 sarà possibile assistere all’incontro RADIOGADDA con il Prof. Claudio Vela, docente di Filologia italiana all’Università di Pavia, Presidente del Centro Studi Gadda e curatore delle nuove edizioni Adelphi delle opere, e Antonio Audino, Curatore degli spazi teatrali di Rai Radio3. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili, consigliata la prenotazione.
Per informazioni e biglietteria: tel. 0521/230242, biglietteria@teatrodue.org - www.teatrodue.org