rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Bonaccini contro il governo: "Sui migranti improvvisa: no alla cancellazione della protezione speciale"

Fronte comune del presidente della Regione Emilia-Romagna con alcuni sindaci

Fronte comune del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del sindaco di Bologna Lepore contro la gestione dell'emergenza migranti da parte del governo. I due infatti hanno firmato, insieme ad altri sindaci e governatori, un appello contro l'abolizione della protezione speciale per i migranti. La Regione non ha firmato l'intesa - insieme a Toscana, Campania e Puglia - sul commissario scelto dal governo per affrontare l'emergenza a livello nazionale. 

Su migranti e sanità, il presidente della Regione va all’attacco del Governo. Sul primo fronte c’è stato un doppio no nei confronti dell’esecutivo. Da parte di alcuni sindaci, tra cui quello di Bologna Matteo Lepore (assieme a Milano, Torino, Firenze e Napoli), che chiedono uno stop sul dl Cutro, e in particolare sulla cancellazione della protezione speciale. E l'altro da alcune Regioni, a partire dall’Emilia-Romagna (con Toscana, Campania, Puglia e Valle d’Aosta), che hanno respinto l'ordinanza del capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che nel dichiarare lo stato di emergenza per "l'eccezionale incremento dei flussi migratori dal Mediterraneo" ha indicato l'ex prefetto trapanese Valerio Valenti a capo del "controllo dell'immigrazione". Ma gestire l'emergenza migranti attraverso il commissariamento "non si fa", sottolinea il governatore dell'Emilia-Romagna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bonaccini contro il governo: "Sui migranti improvvisa: no alla cancellazione della protezione speciale"

ParmaToday è in caricamento