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Politica

"Un risultato elettorale che premia la serietà del progetto"

La lista a sostegno del candidato di centrosinistra, Michele Guerra commenta il risultato ottenuto alle elezioni

I candidati della lista civica Michele Guerra Sindaco hanno incontrato la stampa, questa mattina alle 10.30, nella sede del comitato elettorale della coalizione “Uniti vince Parma” per commentare i risultati elettorali: 5001 voti, il 7.61%.

“Siamo molto orgogliosi dei risultati - dice Emma Nicolazzi Bonati, capolista e candidata più giovane della lista civica di Michele Guerra - perché premiano una idea di città e di futuro e perché, se pure nello spazio davvero ristretto di un solo mese, evidentemente siamo riusciti a comunicare le idee di Michele ai nostri concittadini. Si parla a ragione del disincanto dei giovani per la politica, beh noi siamo particolarmente lieti di sapere che molti dei nostri elettori sono giovani. A loro, a noi stessi, dovremo rispondere delle nostre azioni in consiglio comunale e tra le persone”.

Per Saba Giovanacci - 279 voti per lei - il dato della lista rispecchia le previsioni, ma è comunque sorprendente “se pensiamo che l’età media della lista è di 34 anni e che per quasi tutte le candidate e i candidati si è trattata della prima esperienza politica. E’ stata un’esperienza coinvolgente, istruttiva e appassionante - continua Giovanacci - che non finisce qui. Abbiamo abbracciato con entusiasmo il programma di Michele Guerra per la Parma del futuro; porteremo avanti i progetti delineati con lui anche fuori dai banchi del consiglio comunale, nella convinzione di costruire un comune che non fa da solo e che non lascia solo nessuno”.

“La soddisfazione è tanta - dice Antonio Nouvenne, eletto in consiglio comunale con 525 voti - non solo per il dato personale, sarebbe comunque sciocco non ammetterlo, ma soprattutto per come siamo arrivati al risultato complessivo della Lista: un gruppo coeso di persone appassionate e competenti che ha saputo raccontare con entusiasmo e competenza, alla città, proposte chiare, scelte tra i punti programmatici della colazione. Ecco l’arma vincente della lista. C’è tanto da fare ora - conclude Nouvenne - ma prima di tutto pensiamo al ballottaggio alle porte” Leonardo Spadi, già consigliere comunale, conta di essere riconfermato tra le sedie del palazzo del Comune: 401 voti per lui.

"Credo di poter dire - dice Spadi - che questa è la dimostrazione che il lavoro serio e appassionato viene apprezzato e premiato. Sono pronto a dedicarmi per altri 5 anni a ciò che amo di più: Parma. Non avrei potuto concorrere con dei compagni di squadra migliori; ognuno di noi ha arricchito l’altro con storie, esperienze e visioni nuove”. Parlando di esperienza, Spadi continua: “Gli anni passati nel Consiglio Comunale sono stati molto intensi e sono certo che quelli che verranno lo saranno ancora di più. Noi siamo già pronti a lavorare per la nostra città”. 

Michele Guerra, candidato sindaco per la coalizione “Uniti vince Parma”: “Non mi ha sorpreso del tutto il risultato ‘sorprendente’ della lista perché conosco i nostri candidati, la loro intelligenza, competenza, passione ed energia. Non mi ha quindi stupito vedere quanta partecipazione siano riusciti a creare in un tempo brevissimo. Lo dicevo alla presentazione lo scorso 10 maggio: questa lista, ben oltre la competizione elettorale, è il luogo politico che immaginavo per tante persone della nostra città che da anni si impegnano in ambiti professionali, associativi, di volontariato e che non si erano ancora spesi in politica. Capiremo insieme ai candidati in che forma dare continuità a questo progetto fatto di condivisione e - conclude Guerra - di vera amicizia. Ora, testa e cuore al ballottaggio”.

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