Ascoli-Parma 1-3 LE PAGELLE | Camara, bella sorpresa. Tutino torna a sorridere
Altra grande prova di Inglese, al quarto gol consecutivo. Buffon si ripresenta bene dopo l'incertezza di sabato scorso. Ancora una buona gara per Juric
Ecco le pagelle di Ascoli-Parma 1-3
Buffon 6,5 - Due partite in una. Primo tempo inoperoso, solo qualche intervento e un paio di uscite. Nel secondo, alla fine, con una parata di istinto evita al compagno Circati l'autogol tenendo il Parma a distanza di sicurezza in un momento decisivo della partita.
Delprato 6,5 - Ordinaria amministrazione: molto coinvolto nel primo tempo, grazie al gioco di catena con Camara, supporta l'azione e tampona per buona parte della gara. Nel finale soffre un po' su Longoyi, quando Hainaut non gli dà l'apporto giusto in fase di copertura.
Romagnoli 6 - Contiene senza affanno la corsa di Gondo, guida con saggezza il reparto che non va mai in difficoltà nel primo tempo: esce per un problema fisico.
46' Circati 6 - Rischia l'autogol con un colpo goffo messo in salvo da Buffon. Nel forcing dell'Ascoli sta in piedi.
Valenti 6 - Buono il suo rientro, dopo tre panchine di fila, fino a quando Mendes lo brucia sul pallone che di fatto permette all'Ascoli di accorciare.
Oosterwolde 6 - Prova tutto sommato positiva che l'olandese che ha rischiato di rovinare con l'abbraccio gratuito a Salvi in area di rigore alla fine della partita, quando va un po' in difficoltà.
Estevez 6 - Uno dei pilastri della squadra di Pecchia: amministra bene il traffico in mezzo al campo, alla fine cala un po' ma è comprensibile. Si riprende nel finale.
Juric 6,5 - Altra gara positiva per il croato, uno dei più brillanti del Parma. Affidabile, fa spesso la cosa giusta al momento giusto. Una dote non banale.
Camara 7 - Una furia nei primi 45'. Oltre all'assist per il 2-0 di Inglese, Drissa è ovunque. Corre, spezza il ritmo, cuce e scuce che è una bellezza. Lago a destra senza palla, sempre nel vivo del gioco in fase di possesso. Alla prima da titolare presenta un grande biglietto da visita.
54' Man 6 - Entra e subito confeziona la palla del 3-0, che sciupa con un sinistro debolissimo che Guarna blocca senza problemi. C'era Tutino libero che aspettava il pallone. Poi segna un gol importante e bello. Slalom e sinistro. Partita chiusa.
Vazquez 5 - Il campo pesante non lo aiuta, alle volte sbaglia qualche pallone che di solito gestisce senza problemi. In pressing sempre, frana su Baumann e si imbottiglia nel traffico.
70' Sohm 6 - Una ventina di minuti abbastanza soft. Entra in una fase di gara in cui tutto è indirizzato.
Tutino 6,5 - Alla prima da titolare, impiega 7' per timbrare il cartellino: girata d'autore e tanto fastidio quando l'Ascoli prova a cominciare l'azione. Non segnava da 164 giorni. Sciupa il contropiede del 3-0.
58' Hainaut 5,5 - Buona corsa, lascia un po' solo Delprato in fase difensiva e l'Ascoli va soprattutto dalla sua. Meglio con il pallone tra i piedi che quando deve rincorrere. Acerbo.
Inglese 7 - Nelle ultime quattro partite quattro gol. Il gol sa di storia e serve ad eguagliare Budan. Solo lui aveva fatto come Inglese. Nel suo repertorio c'è tutto: opportunismo, tecnica, precisione sotto porta. Tanta legna che non guasta mai, lotta con costanza.
70 Benedyczak 5,5 - Fa la punta, il suo ruolo naturale. Ha poche possibilità però di giocare il pallone, il Parma soffre alla fine e lui deve fare il lavoro sporco.
Pecchia 6,5 - Ovvia alle assenze con la doppia mossa che alla fine si rivela decisiva: Tutino segna, Camara fa l'assist e gioca una grande gara. La squadra ha ritrovato tranquillità e compattezza, nel finale ha saputo soffrire e poteva fare più gol. Lavorerà serenamente, la vittoria gli è servita anche per addolcire la pausa.