rotate-mobile
Sport

Il Parma e la Cina, Ghirardi: "Siamo ambiziosi e vogliamo crescere"

La società ha presentato al Tardini un progetto di partnership che prevede la collaborazione con lo Jangsu Sainty, squadra che milita nel campionato cinese

Non si parla solo della Cina, la conferenza stampa del presidente è anche un'occasione per poter parlare del calcio giocato e dei prossimi impegni del Parma, impegnato in rapida succesione con Genoa, Napoli e Fiorentina. Dopo la sconfitta sul campo della Roma, Ghirardi non vuole sentir parlare di polemiche, dovute alla mancata convocazione di Floccari e sull'approccio che la squadra ha avuto soprattutto nel primo tempo. "Sono sereno - ha spiegato il presidente - oggi sono passato a Collecchio e ho visto la squadra in buono stato. È bello essere sereni ma non dobbiamo abbassare la guardia nel momento topico della stagione. Abbiamo partite ravvicinate in cui ci giochiamo molto del campionato". Quindi bisogna tenere alta la guardia senza, sabato c'è Marino "Ho sentito il mister in occasione di Natale e quando ha cominciato l'esperienza a Genoa - dice il presidente sul suo ex allenatore". A proposito di allenatori, Ghirardi si tiene stretto il suo e se lo coccola, nonostante la sconfitta. "Sono contento della gestione Donadoni ma anche consapevole che non abbiamo raggiunto nulla. Queste partite ci faranno capire la nostra forza. Mi è piaciuta la squadra nel secondo tempo di Roma, mi aspetto qualche punto in questo filotto e vorrei vedere anche prestazioni in crescita". In crescita c'è anche la Cina sia dal punto di vista economico, sia "dal punto di vista sportivo, hanno giocatori di basket ad esempio che hanno vinto medaglie, atleti importanti in tutte le competizioni. Mi auguro che ci siano subito dei frutti da poter gustare. La Cina mi sembra l'Italia degli anni '60". Detto questo  si parla di un progetto che atuzzica molto l'idea dei tifosi, unosetaccio di proprietà che faccia sbarcar il Parma in un progetti davvero importante. "Lo stadio nuovo? Sono orgoglioso di avere il Tardini che è uno degli impianti più belli d'Italia. Il mio desiderio è quello di rimanere qui, mettendo magari a posto qualche situazione, come coprire le curve. C'è bisogno di un'opera di modernizzazione. Ho le mie idee e quasi sempre le ho manifestate in pubblico. Abbiamo fatto un paio di anni molto positivi, con una società forte alle spalle, una squadra che sta facendo un percorso importante, costruttivo, con diversi giovani interessanti e giocatori di talento, come Giovinco, Floccari che solo qualche anno fa potevamo ospitare solo come avversari, un allenatore di livello. Il mio desiderio è quello di migliorare e raggiungere obiettivi importanti, sono sereno ed orgoglioso dei giocatori che abbiamo, stiamo facendo dei risultati ottimi. Non potrei chiedere di più al mio staff e ai miei giocatori". Capitolo deferimenti: il presidente è tranquillo e dice: "

GHIRARDI E IL PROGETTO-CINA - Prima il presidente aveva presentato i suoi ospiti e il progetto che ha coinvolto il Parma più che mai desideroso di farsi conoscere ovunque. "Oggi sostanzialmente presentiamo due giocatori cinesi che fanno parte del club Jangsu Sainty che si è qualificato per la Champions asiatica. I ragazzi si fermano da noi per qualche settimana in uno stage che ci permetterà di capire le qualità ed il livello che il calcio ha assunto in Cina e che permetterà di capire loro quale livello hanno raggiunto. Il progetto è molto più ampio, siamo la prima società in Italia a ospitare i ragazzi in rappresentanza sotto forma di stage. Ci sarà una creazione di scuola calcio, con uno  staff che verrà mandato in Cina come una vera e propria squadra di lavoro a caccia di talenti nel loro campionato, in cui ci sono stadi che noi possiamo solo immaginare, visto che le partite vengono rimandate per pochi centimetri di neve. Vogliamo crescere e questa crescita passa inevitabilmente anche dal superamento dei confini nazionali ed europei". ghirardi-conferenza-2

Flavio Modena - "Il club del Sainty rappresenta la città di Nanchino, città di una provincia all'avanguardia, con un'economia molto forida che si basa sul settore meccanico. Il progetto è innovativo con la volontà di creare una scuola che specializzi nel calcio, seguita dai tecnici del Parma, attraverso PFS. Daremo l'opportunità ai ragazzi di frequentare le varie scuole". 

Marco Marchi - "Il progetto è unico nel suo genere, sono orgoglioso di portare il Parma verso un progetto ambizioso come questo. Loro hanno incontrato diverse squadre di vertice europeo, ma hanno scelto Parma perché hanno capito che attraverso noi potranno far crescere i ragazzi sia calcisticamente che dal punto di vista scolastico. La nostra piccola scuola calcio è l'unica a poter offrire un certo tipo di crescita. Per questo hanno scelto noi". 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Parma e la Cina, Ghirardi: "Siamo ambiziosi e vogliamo crescere"

ParmaToday è in caricamento