rotate-mobile
Attualità

La denuncia di Federconsumatori: "Da Iren incrementi al kilowatt fino al 700%"

L'associazione accusa la multiutility di aver messo in atto "un tentativo di aggirare la norma prevista dal decreto legge del Governo di agosto, che blocca le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale"

Federconsumatori Emilia-Romagna punta il dito contro Iren, accusandola di aver messo in atto "un tentativo di aggirare la norma prevista dal decreto legge del Governo di agosto, che blocca le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale fino all'aprile del prossimo anno". Migliaia di utenti, in particolare nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia- scrive infatti l'associazione dei consumatori- "in queste ore stanno ricevendo da Iren una lettera che sta creando vero e proprio panico per via degli aumenti al costo dell'energia". In sostanza, ricostruisce Federconsumatori, "i clienti a libero mercato hanno ricevuto, a fine maggio, una lettera che comunica una modifica unilaterale del contratto di fornitura elettrica, sulla base dell'articolo 13 del Codice di condotta commerciale, per la vendita di elettricità e gas ai clienti finali a partire dall'1 settembre", e "in uno dei casi che ci sono stati sottoposti l'incremento percentuale del costo al kilowatt era pari al 315%". A inizio agosto il Governo "ha approvato un decreto che blocca queste modifiche fino al prossimo aprile", ma "in queste ore- segnala l'associazione- gli stessi clienti stanno ricevendo una lettera che annulla la precedente, lascia arrivare alla scadenza naturale il contratto, a novembre-dicembre prossimi, per applicare un incremento al kilowatt pari al 706%".

Quella di Iren, accusa Federconsumantori, è "una politica commerciale socialmente sconsiderata, che contrasteremo in tutti i modi (comprese le azioni legali), per aggirare il tentativo del Governo di limitare i danni già pesantissimi per famiglie e aziende", e "se questa è la politica commerciale scelta, e temiamo che non resterà isolata- rincara la dose l'associazione- e se si estenderà alle bollette del gas naturale, molte famiglie sono destinate a soccombere". Da qui la richiesta al Governo di "intervenire di nuovo per porre a fine a manovre elusive, speculative e socialmente irresponsabili", mettendo "un tetto ai prezzi e agli incrementi per tutte le tipologie contrattuali". Alle aziende, invece, Federconsumatori chiede "un maggior senso di responsabilità verso la collettività", mentre per quanto riguarda i Comuni azionisti l'auspicio e che "intervengano a favore dei loro cittadini", il cui "sentimento di esasperazione ha raggiunto livelli che mai nell'ultimo anno avevamo percepito". Da parte sua, infatti, Federconsumatori non nasconde di temere che "manovre come questa possano portare tante persone, che non vedono prospettive di uscita da questa situazione, al collasso sociale, economico e psicologico". (Agenzia Dire) 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La denuncia di Federconsumatori: "Da Iren incrementi al kilowatt fino al 700%"

ParmaToday è in caricamento