rotate-mobile
Attualità

Covid e nuove restrizioni: Parma per ora non è ad alto rischio

Il numero dei contagi ancora in crescista: tutti gli scenari per le prossime settimane

Il numero dei contagi da Covid-19 sta crescendo nel nostro territorio e in tutta Italia anche se da noi la curva del rialzo è ancora sotto controllo. I ricoveri in terapia intensiva e i ricoveri nei reparti Covid sono sotto le soglie di rischio per quanto riguarda l'eventuale passaggio dall'attuale zona bianca alla zona gialla. Per ora infatti sia a Parma che in Emilia-Romagna il tasso di incidenza è sotto i 50 casi ogni 100 mila abitanti, il limite che dovrebbe essere confermato per quanto riguarda il passaggio di colore. 

Il ministro Speranza ha infatti sottolineato che le regole sulle zone a colori dovrebbero restare quelle attualmente in vigore. Si passa in zona gialla quando l'incidenza è superiore a 50 casi ogni 100mila abitanti, l'occupazione delle terapie intensive supera il 10% e quella delle aree mediche il 15%.

La zona arancione scatta con un'incidenza di oltre i 150 casi ogni 100mila abitanti e se al contempo la soglia delle terapie intensive oltrepassa il 20% con i reparti ordinari al 30%. Per entrare in zona rossa invece all'incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti devono abbinarsi un tasso di occupazione dei posti letto superiore al 40% in area medica e al 30% in terapia intensiva. 

Nonostante in questi mesi si sia continuato a parlare di zone gialle, arancioni e rosse, le regole che le disciplinano sono cambiate molto, non solo i parametri. Ad esempio, la zona gialla attuale è estremamente simile alla zona bianca e l’obbligo della mascherina all’aperto è l‘unica differenza importante tra le due. E' con la zona arancione che subentrano le prime vere restrizioni impattanti su spostamenti e attività economiche e commerciali.

Secondo quanto emerge infatti dall'analisi dei numeri nei bollettini quotidiani forniti da Ministero della Salute e Istituto superiore di Sanità, nella settimana appena trascorsa, 8-14 novembre 2021, i contagi da Covid-19 in Italia sono saliti del 42,17% rispetto alla settimana precedente 1-7 novembre: in totale 51318 casi contro 36095. Un balzo di 15223 casi in più: più del triplo della differenza tra la settimana 1-7 novembre e 25-31 ottobre (erano stati 5303 in più, con una crescita totale del 17,22%). Quanto ai decessi, nell'ultima settimana sono aumentati del 34,02% (390 vs 291); i nuovi ingressi in terapia intensiva invece, sempre nel confronto tra 8-14 novembre e 1-7 novembre, sono cresciuti del 24,09% (273 vs 220), un aumento che comunque segna un rallentamento rispetto a quello della settimana precedente, quando la crescita era stata del 31,74%.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid e nuove restrizioni: Parma per ora non è ad alto rischio

ParmaToday è in caricamento