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Ragazzi e ragazze, ecco a voi “Free Time”

Inaugurato ufficialmente il Centro giovani nella Sala delle Colonne in Corte Agresti a Traversetolo, per gli adolescenti con un’età tra gli 11 ai 17 anni

Incontrarsi, divertirsi e imparare cose nuove: a Traversetolo da oggi è ancora più facile grazie a “Free Time”, il neonato Centro giovani dedicato ai ragazzi e alle ragazze con un’età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Un nuovo servizio realizzato da Azienda Pedemontana sociale (APS) per conto del Comune di Traversetolo, che ha sede nella Sala delle Colonne della Corte Agresti e che va ad
integrare l’offerta educativa e ricreativa dello “Spazio 6/13”, collocato nel plesso scolastico di via Petrarca.

“Free Time”, che ha già iniziato la sua attività da qualche giorno, è stato inaugurato ufficialmente nel pomeriggio di mercoledì 23 marzo dagli amministratori di Pedemontana sociale e del Comune di Traversetolo, insieme agli educatori di Auoradomus e i ragazzi che hanno già iniziato a frequentarlo. Un taglio del nastro che ha voluto essere l’occasione per promuovere uno spazio dove svolgere non soltanto attività ludiche, feste, cineforum e sport negli spazi esterni, ma trovare un valido aiuto per studiare, fare i compiti e riflettere su temi che riguardano i giovani, conoscere il mondo del volontariato, approfondire libri, film e partecipare a laboratori di fotografia, grafica e
video. 

«Con “Free Time” andiamo a rafforzare i servizi messi a disposizione dei giovani e delle loro famiglie da Pedemontana sociale e dai Comuni dell’Unione – sottolinea la presidente di APS Maristella Galli –. Lo spazio che inauguriamo oggi è, infatti, un punto d’incontro che arriva al termine di un periodo di isolamento dovuto alla pandemia, durante il quale si sono indebolite quelle relazioni sociali così fondamentali per i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Gli adolescenti si nutrono di socialità e la socialità non può essere vissuta soltanto “on line”. Per questo abbiamo il dovere di progettare nuove opportunità per loro insieme a loro, ed è questo l’obiettivo che
intendiamo perseguire anche attraverso l’Osservatorio Permanente per le Politiche Giovanili che si è riunito per la prima volta lo scorso 7 marzo».

Per il presidente dell’Unione e vicepresidente di APS, Daniele Friggeri, «i centri giovani rappresentano un punto di riferimento importante per i ragazzi e le ragazze del nostro territorio. Offrire loro l’opportunità di impiegare il tempo extrascolastico in modo costruttivo vuole essere un modo per aiutarli, attraverso la guida di educatori esperti, a superare un periodo delicato come
quello dell’adolescenza. Il periodo delle emozioni e dei sentimenti, della ricerca di risposte ma anche delle responsabilità e della consapevolezza dei limiti previsti dalle regole del nostro vivere civile. Per questo – conclude –, i centri giovani sono anche un luogo per prevenire quelle forme di disagio che a volte si manifestano in modo violento».

«È un progetto che è nato tre anni fa, ha visto una iniziale sperimentazione interrotta dalla pandemia e finalmente adesso possiamo inaugurarlo e iniziare a svolgerlo insieme ai protagonisti di questi laboratori e di queste attività che sono i ragazzi e le ragazze». Sono le parole Elisabetta Manconi, vicesindaco e assessore alla Scuola del Comune di Traversetolo. Che aggiunge: «Saranno loro stessi che realizzeranno, a partire dai loro interessi e insieme al personale educativo che li seguirà, le iniziative di cui saranno i promotori. Lo spazio è quello della Corte Agresti che ben si presta a tutte le attività di animazione ed educative che vi verranno svolte, perché è il luogo della biblioteca e del museo, si trova al centro del paese e quindi è sicuramente un luogo di ritrovo e un po’ il cuore pulsante del nostro centro».

«Sicuramente la fascia di età più colpita a livello sociale dalla pandemia è quella degli adolescenti – dice Luca Fornari, assessore alle Politiche giovanili di Traversetolo –. Si è pensato, pertanto, a questo progetto per far tornare i giovani al centro in momenti di aggregazione, sfruttando gli spazi della nostra bellissima Corte Agresti. Da parte del mondo giovanile c’è sempre molta domanda per
le esigenze dei giovani stessi, ma anche delle loro famiglie: con questa offerta vogliamo dare un’alternativa alle diverse attività sportive già presenti sul territorio, cercando di far crescere i nostri ragazzi in ambienti sani ed educativi».

«Siamo emozionati nel dare concretezza ad un'idea che nasce dall'Amministrazione per la Biblioteca comunale, la cui sede è proprio nel cuore di Traversetolo, e che ha trovato piena disponibilità da parte di Pedemontana Sociale. Questo progetto si pone come obiettivo quello di attrarre anche i giovani che meno abitualmente la frequentano, per coltivare così in loro un nuovo senso di appartenenza e di condivisione», conclude Alessia Ziveri, assessore ai Servizi sociali di Traversetolo.

Alla cerimonia hanno partecipato, per Auroradomus, la responsabile del Settore Giovani Claudia Cattani e la responsabile Progetti Giovani in Pedemontana Serena Freddi, l’assistente sociale di APS, Lara Pietrantoni, la presidente dell’Istituto Tecnico Economico “Mainetti”, Barbara Pisano, e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Traversetolo, Giordano Mancastroppa.
“Free Time” sarà aperto il martedì, mercoledì e giovedì dalle 15.30 alle 18, fino al termine dell’anno scolastico.

Per ricevere informazioni e accedere al centro, ci si può rivolgere alla Biblioteca, telefonando allo 0521 34583, o inviando un’email all’indirizzo freetime.traversetolo@auroradomus.it. Il Centro dispone, inoltre, di una pagina Facebook (Free time - centro giovani traversetolo) e Instagram (@freetime_traversetolo).

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