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Ricerca sui tumori polmonari: da Associazione “Augusto per la Vita” e “Transfer Oil Spa” 30mila euro all’Università di Parma

Progetto sul mesotelioma pleurico maligno condotto dal gruppo coordinato da Pier Giorgio Petronini nel Laboratorio di Oncologia sperimentale

Dall’Associazione Augusto per la Vita e da Transfer Oil Spa 30mila euro all’Università di Parma, a sostegno della ricerca sul mesotelioma pleurico maligno condotta dal gruppo coordinato da Pier Giorgio Petronini, docente di Patologia generale e responsabile del Laboratorio di Oncologia sperimentale del Dipartimento di Medicina e Chirurgia.

Donazioni significative (15 mila euro ciascuna) mirate in particolare a individuare nuovi approcci terapeutici nei confronti di una neoplasia molto aggressiva, il cui tasso di incidenza è in costante aumento.

La ricerca finanziata sostiene il progetto Nuove strategie terapeutiche per il mesotelioma pleurico maligno e coinvolge anche Marcello Tiseo, docente di Oncologia medica all’Università di Parma e coordinatore del Percorso diagnostico, terapeutico assistenziale di Oncologia toracica dell’Unità di Oncologia medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, e Luca Ampollini, docente di Chirurgia toracica all’Università di Parma.

Oggi la presentazione delle donazioni in una conferenza stampa all’Università di Parma, con gli interventi del Rettore Paolo Andrei, di Pier Giorgio Petronini, di Luca Ampollini, della Presidente dell’Associazione Augusto per la Vita Rosanna Fantuzzi e del CEO di Transfer Oil Spa Ugo Ferrari.

Il mesotelioma pleurico maligno è una forma tumorale relativamente rara e molto aggressiva che origina dal mesotelio, la sottile membrana che riveste e protegge i polmoni. Si tratta di una neoplasia che viene spesso diagnosticata in fase già avanzata; in questi casi, considerata la limitata efficacia dei trattamenti attualmente disponibili e l’elevata percentuale di progressione o recidiva, la sopravvivenza media dei pazienti si aggira intorno ai 12 mesi. Il fattore di rischio principale per lo sviluppo del mesotelioma è l’esposizione all’amianto, materiale un tempo molto utilizzato grazie al suo elevato potere isolante e coibentante.

L’attenzione e la sensibilità dell’Associazione Augusto per la Vita e di Transfer Oil Spa nei confronti di questa neoplasia non nascono oggi. Le due realtà hanno infatti erogato negli anni diversi finanziamenti a sostegno del progetto di ricerca sul mesotelioma, integrando le risorse istituzionali e cercando in questo modo di dare un contributo significativo all’avanzamento degli studi, i cui risultati potranno essere trasferiti alla pratica clinica.

L’Associazione “Augusto per la Vita” è nata in memoria di Augusto Daolio, cantante dei Nomadi scomparso nel 1992 per un tumore polmonare, ed è presieduta da Rosanna Fantuzzi, sua compagna. È nata su consiglio di Umberto Veronesi nel 1993: con le offerte spontanee raccolte il giorno del funerale fu finanziata la prima borsa di studio destinata alla ricerca oncologica. 

In quasi trent’anni di attività sono stati raccolti fondi attraverso diverse iniziative, tra cui mostre dei dipinti di Augusto: la prima, nel 1993, proprio a Parma. 

Il “popolo nomade” è sempre stato vicino all’associazione attraverso donazioni e raccolte fondi che arrivano ogni anno dai molti Fans club in tutta Italia; uno di questi, "Ma Noi no", fino a pochi anni fa era operativo a Parma. 

Inoltre è sempre stata fondamentale la presenza di tavoli informativi ai concerti dei Nomadi. 

La sensibilità delle persone legate al ricordo di Augusto ha portato a risultati importanti, permettendo di raggiungere la cifra di oltre un milione di euro destinati a ospedali e centri di ricerca oncologica. Il Laboratorio di Oncologia sperimentale dell'Università di Parma, coordinato dal Prof. Petronini, in dieci anni di collaborazione ha ricevuto dall'Associazione Augusto per la Vita finanziamenti per circa 160mila euro.

Transfer Oil Spa, fondata nel 1979, produce nella sua sede in provincia di Parma tubi flessibili per alte pressioni che trovano applicazione in numerosissimi settori industriali: dall’oleodinamica impiegata sulle macchine per sollevamento all’edilizia, dall’agricoltura all’idrodemolizione e alla refrigerazione industriale.

L’azienda da sempre si è resa protagonista di attività benefiche a sostegno della comunità. A queste, dalla scomparsa del fondatore Ferdinando Ferrari, ha scelto di affiancare anche l’attenzione alla ricerca sul mesotelioma pleurico maligno.

Ugo Ferrari, amministratore delegato di Transfer Oil Spa, ha voluto ricordare il padre, venuto a mancare nel 2015 proprio a causa di un mesotelioma pleurico maligno, sostenendo le ricerche coordinate dal prof. Petronini con diversi contributi a partire dal 2016. Oggi si è detto orgoglioso di poter tornare a rinnovare il supporto a favore di questo importante progetto di ricerca.

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