rotate-mobile
Attualità

Traversetolo, l'Istituto Mainetti si ribella alla didattica a distanza: "Fateci continuare"

Il dirigente scolastico Sergio Olivati ha scritto al Comune

Cosi' come i locali si ribellano alla chiusura imposta dal Governo a Traversetolo c'e' anche qualche scuola che non si arrende alla didattica a distanza. E' il caso dell'istituto tecnico-economico Mainetti. Il dirigente scolastico Sergio Olivati ha infatti scritto al Comune chiedendo di poter continuare la didattica in presenza. E i motivi sono molteplici. Prima di tutto, spiega il preside, con alcuni questionari e' stato "valutato l'impatto 'zero' che gli utenti dell'istituto hanno sui trasporti pubblici locali".

Inoltre, a scuola viene "garantita l'organizzazione delle entrate e delle uscite per evitare qualsiasi assembramento nocivo alla salute pubblica". All'interno dell'istituto, tra l'altro, c'e' la "disponibilita' di spazi e arredi tali da garantire alla contenuta popolazione scolastica un distanziamento superiore al minimo richiesto dalla normativa". Ultimo, ma non meno importante, il Mainetti di Traversetolo e' frequentato da un "alto numero di alunni con disabilita', con disturbi specifici dell'apprendimento e altri bisogni educativi speciali, a cui fa specifico riferimento il Dpcm". Per questo, il dirigente dell'istituto ha deciso di inviare una lettera al Comune, al sindaco e all'assessore alla Scuola chiedendo di poter "continuare la didattica in presenza, almeno fino a quando non si verificheranno ulteriori complicazioni della salute pubblica tali da rendere superflue anche le misure di sicurezza adottate dall'istituto". (Agenzia Dire) 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traversetolo, l'Istituto Mainetti si ribella alla didattica a distanza: "Fateci continuare"

ParmaToday è in caricamento