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Unione, sì al Rendiconto: 150mila euro ai Comuni contro il “caro utenze”

Attraverso la variazione al Bilancio per la destinazione dell’Avanzo, è stato trasferito denaro in aiuto per far fronte alle spese

Conti in ordine per l’Unione Pedemontana Parmense. Durante la seduta online di giovedì 27 aprile, il Consiglio dell’ente ha approvato il Rendiconto di gestione 2022 e la conseguente variazione al bilancio per la destinazione dell’Avanzo. Variazione che ha previsto, così come già accaduto nel 2022, il trasferimento ai Comuni della Pedemontana (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo) di ulteriori risorse per far fronte alle maggiori spese dovute al caro utenze, in questo caso pari a 150mila euro, che «tornano immediatamente nelle casse dei nostri cinque Comuni – ha annunciato il sindaco di Montechiarugolo e assessore al Bilancio dell’Unione Daniele Friggeri – per merito di un’attenta gestione economica che ci permette di continuare a restituire importanti risorse ai nostri enti associati, con la potenzialità di liberarne altrettanti nei prossimi mesi. Una Unione sempre più concreta, quindi, che si pone a servizio dei suoi territori».

«L’avanzo di bilancio ammonta a 2,9 milioni di euro – ha sottolineato Friggeri –, di cui 1,2 milioni vengono accantonati per i crediti di dubbia esigibilità che riguardano le sanzioni al Codice della Strada». Sanzioni che rappresentano anche l’entrata più rilevante, pari a 360mila euro, «in calo rispetto al trend storico che si attesta sui 500mila euro – ha precisato il delegato al Bilancio –. Tuttavia, guardando ai primi mesi del 2023, dovrebbe tornare sui i livelli degli anni scorsi e potrebbe anche essere superiore». Buone notizie anche sul fronte dell’attrattività turistica del territorio, con le entrate derivanti dall’Imposta di soggiorno che ammontano a 82mila euro e tornano sui livelli del periodo pre-covid (nel 2019 si arrivò a 86mila). «La gestione economica è in equilibrio e sono stati rispettati tutti i limiti di spesa – ha sottolineato Friggeri –. Inoltre, non c’è nessun nuovo indebitamento: l’unico mutuo in ammortamento rimane quello ventennale accesso nel 2016 per l’implementazione del sistema di video sorveglianza, che prevede una rata annuale da 25mila euro».

Altri dati positivi arrivano dal fondo cassa oltre i 2 milioni di euro, che ha permesso di non ricorrere ad alcuna anticipazione di tesoreria, e dall’indicatore di tempestività dei pagamenti, che vede l’ente Unione onorare le fatture in 19 giorni, quasi la metà del limite dei 30 giorni previsto dalle normative. Dopo il sì al rendiconto si è passati alla conseguente variazione per la destinazione dell’avanzo, che oltre ai 150mila euro di trasferimenti a favore dei Comuni, ha destinato 130mila euro a favore di Azienda Pedemontana sociale, quale contributo erogato dalla Provincia di Parma per l’assistenza scolastica ai bimbi e ragazzi con disabilità, e 60mila euro che derivano dall’imposta di soggiorno per ulteriori investimenti sul settore turistico. Altri 28mila euro sono stati, infine, destinati a progetti speciali che verranno realizzati dalla Polizia locale. Il rendiconto e l’avanzo sono stati approvati dalla maggioranza, mentre i rappresentanti del gruppo di opposizione “Cambiamo la Pedemontana” si sono astenuti, a eccezione del sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, che si è espresso favorevolmente.

Un’astensione, quella della minoranza, motivata dal capogruppo di minoranza Patrizia Caselli in sede di dichiarazione di voto con il trasferimento di fondi ai Comuni: «Un risultato importante, che apprezzo e che rappresenta il motivo per cui abbiamo deciso di non esprimerci contro. Ho notato che nel corso del tempo questo modo di operare ha preso piede – ha aggiunto – e quindi ci asterremo, lasciando liberi i nostri due sindaci, che essendo in Giunta si pongono in un contesto diverso, di decidere come votare». Un trasferimento, quelli ai comuni, sottolineato con favore anche da Monica Mari, capogruppo dello schieramento “Pedemontana Socialista e Democratica”, preannunciando il sì unanime della maggioranza. Friggeri e Caselli hanno inoltre voluto ringraziare per il lavoro svolto la responsabile dei Servizi Finanziari dell’Unione, Elena Gatti.

Controlli interni: tutto regolare
In apertura di seduta, il direttore operativo Paola Fabiani ha comunicato di aver proceduto, così come previsto dal regolamento, a effettuare i controlli interni sugli atti amministrativi, relativamente al secondo semestre del 2022. «Dall’analisi dei 42 atti estratti casualmente dal sistema, mediante il programma in uso “Sicraweb”, è risultato che sono stati rispettati tutti i parametri di riferimento e non sono state riscontrate anomalie – ha affermato Fabiani –. Pertanto, l’attività amministrativa è stata svolta regolarmente e ho redatto un verbale che ho inviato ai sindaci dell’Unione».

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