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Cronaca

Sanità, esenzione dal ticket per i residenti nelle zone colpite dal terremoto

Assistenza primaria gratuita nei luoghi di permanenza temporanea, sospensione di tariffe e sanzioni amministrative di sanità pubblica e pagamento ai fornitori residenti nei comuni colpiti, le altre misure adottate

Tutti i provvedimenti della Regione Emilia-Romagna hanno validità fino al 30 settembre 2012. A quella data sarà fatta una valutazione della situazione e saranno adottati eventuali nuovi provvedimenti.

Esenzione dal pagamento del ticket
Da lunedì 11 giugno sono esentati dal pagamento del ticket per visite, esami specialisti e farmaci:

  • le persone residenti nei comuni colpiti dal terremoto
  • i lavoratori (e i loro familiari a carico) residenti in comuni dell'Emilia-Romagna diversi da quelli colpiti dal sisma e che operano nelle imprese colpite dal sisma e che sono inseriti negli elenchi delle domande di sostegno al reddito (presentate ai tavoli tecnici provinciali coordinati dalla Regione Emilia-Romagna);
  • i residenti nei comuni di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia che abbiano fatto richiesta agli uffici comunali di "dichiarazione di inagibilità" della propria casa, dello studio professionale o dell'azienda (comma 3, articolo 1 del decreto del Ministero dell'economia e finanza 1 giugno 2012).

Per il riconoscimento dell'esenzione, i medici all'atto della prescrizione devono indicarla sulla base della documentazione prodotta dai cittadini.
Per le  persone residenti nei Comuni colpiti dal terremoto l’esenzione dal pagamento del ticket viene riconosciuta d'ufficio (basta esibire un documento di identità che certifichi la residenza ).

Per i lavoratori che hanno perso il lavoro poichè impegnati in imprese che hanno subito danni dal terremoto, il diritto all'esenzione viene riconosciuto attraverso la presentazione del documento di identità e della copia della domanda di sostegno al reddito; per i famigliari a carico, va presentata anche copia dello stato di famiglia o dichiarazione dello stato di famiglia.

I  residenti nei Comuni di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia che abbiano fatto richiesta ai propri uffici comunali di "dichiarazione di inagibilità" della propria abitazione devono presentare copia di tale richiesta.

In alternativa, in questi due casi (lavoratori che hanno perso il lavoro, residenti nei Comuni capoluogo) può essere presentata una specifica autocertificazione all'Azienda Usl, secondo il modulo allegato alla circolare 9/2012.

Circolare 9/2012: "Indicazioni sull'esenzione ticket e su altri provvedimenti di carattere sanitario per le persone colpite dai recenti eventi sismici nei territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia"

Delibera di Giunta regionale 747/2012: "Interventi straordinari in materia sanitaria, socio-sanitaria e sociale a seguito dei recenti episodi sismici in Emilia-Romagna"  

Assistenza primaria gratuita per sfollati nei luoghi di permanenza  temporanea
Sempre a partire da lunedì 11 giugno, a tutte le persone residenti nei comuni colpiti dal terremoto che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni  è assicurata, nelle località di provvisoria dimora, l’assistenza primaria (medicina generale, pediatria, continuità assistenziale) senza alcun onere, con possibilità di scegliere temporaneamente un medico di medicina generale o un pediatra di libera scelta nella zona dove sono sfollate. Anche per questo, le persone interessate dovranno solo esibire un documento di identità che certifichi il comune di residenza.

Un anticipo di cassa di 150 milioni di euro alle Aziende sanitarie per pagare i fornitori di beni e servizi
E’ stato deliberato un anticipo di cassa di 150 milioni di euro alle Aziende sanitarie affinchè possano provvedere, in via immediata, al pagamento dei fornitori di beni e servizi che hanno sede nei Comuni colpiti dal terremoto: a partire dalla prossima settimana le Aziende sanitarie dovranno iniziare i pagamenti, assicurando la copertura di tutto il dovuto.

Sospesi i termini di pagamento per sanzioni amministrative alle imprese delle zone terremotate
Sono sospesi i termini di pagamento di sanzioni amministrative in materia igienico-sanitaria, di salute e sicurezza del lavoro per i titolari di attività produttive operanti sempre nei Comuni colpiti dal terremoto.
Non vengono applicate le tariffe delle prestazioni di sanità pubblica

Con decorrenza dal 20 maggio (il giorno del primo sisma), fino al 30 settembre 2012, non vengono applicate le tariffe delle prestazioni di sanità pubblica (igiene pubblica, malattie infettive, medicina legale, prestazioni dei servizi di igiene degli alimenti e dei servizi veterinari) per i residenti e le imprese che operano nei comuni colpiti dal sisma. 

Possibilità ai Comuni di aumentare posti in residenze,  comunità e servizi educativi per l'infanzia,  per accogliere persone da zone terremotate
Infine, sulla base di necessità evidenziate dai servizi sociali e sanitari, ai Comuni dell'Emilia-Romagna è data la possibilità di autorizzare un ampliamento della disponibilità di accoglienza in residenze per anziani, disabili, persone con patologie psichiatriche adulte e minori, in comunità per minorenni e neomaggiorenni, in servizi educativi per infanzia, per accogliere persone provenienti dalle zone terremotate.

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