rotate-mobile
Cronaca

A scuola tra sette giorni, i sindacati: "A Parma regna il caos"

Le organizzazioni sindacali di categoria Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal di Parma denunciano l'estrema incertezza in cui versa tutto il personale della scuola nel territorio parmense

Ad una settimana dall’avvio dell’anno scolastico - si legge in una nota unitaria dei sindacati di categoria Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal di Parma - sono ancora da definire le questioni fondamentali per il corretto avvio delle attività didattiche.

Si porta quindi a conoscenza dell’opinione pubblica quanto segue:

1.    nessuna informazione è stata data riguardo la totalità dei posti vacanti e disponibili, per nessun ordine di scuola e tipologia di materia, da utilizzare per le operazioni di nomina sia a tempo indeterminato che a tempo determinato;
2.    non si ha alcuna definizione dei destinatari dei contratti a tempo indeterminato;
3.    l’Amministrazione ha dichiarato la propria indisponibilità a dare inizio alle operazioni di nomina in ruolo anche il 27 agosto: ciò avrebbe permesso di concludere le nomine dei supplenti entro il 31 del mese stesso, evitando pesanti ricadute sullo stipendio per centinaia di lavoratori, precari della scuola, che non potranno prendere servizio il 1° settembre ma in qualche caso anche il 5 o oltre;
4.    restano ad oggi senza dirigente scolastico ancora tanti istituti della provincia, tra questi istituzioni complesse quali l’Itis Galilei, l’Ipsia Levi, l’IPSSEOA Magnaghi, l’ITIS Paciolo D’Annunzio, alle quali, ancora una volta, non è stata assegnata una figura dirigenziale stabile, come più volte portato all’attenzione dell’Amministrazione;
5.    non sono stati definiti i criteri per l’utilizzo degli inidonei, personale collocato fuori ruolo, su posti di personale amministrativo e tecnico con conseguente diminuzione dei posti di ruolo per i suddetti profili;
6.    nessuna comunicazione è stata fornita in merito all’organico relativo alle attività alternative alla religione cattolica.

"Tutto questo - conclude il comunicato - è avvenuto nonostante le insistenti richieste delle organizzazioni sindacali che, mai come quest’anno, rilevano la mancanza di coordinamento e collaborazione da parte dell’Amministrazione, per cui si è deciso– cosa mai successa prima - di non sottoscrivere il Protocollo d’Intesa che regola le operazioni di nomina".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A scuola tra sette giorni, i sindacati: "A Parma regna il caos"

ParmaToday è in caricamento