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Venerdì, 26 Aprile 2024
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bormioli luigi presenta all'hofex di hong kong l'arte del degustare all'italiana

Dall’8 all’11 maggio la vetreria di Parma sarà fra i protagonisti della principale fiera asiatica dell’ospitalità, con collezioni rivolte all’alta gamma

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ParmaToday

È alle porte un nuovo, importante appuntamento per Bormioli Luigi, storica vetreria di Parma dedita alla produzione di tableware di alto livello: l'azienda, già protagonista dell'ultima edizione di Vinitaly come fornitore del calice ufficiale Smart Tester, prenderà infatti parte alla fiera Hofex di Hong Kong, la principale manifestazione interamente dedicata al food e all'ospitalità dell'area Asia-Pacifico. La fiera, che ha cadenza biennale e che si protrarrà dall'8 all'11 maggio, prevede quest'anno la partecipazione di 2500 espositori provenienti da tutto il mondo e di 50.000 buyer operanti per strutture ricettive e ristoranti di prestigio: interlocutori di grande importanza strategica per l'azienda parmigiana, già fornitrice di gruppi come Armani, Hilton, Sofitel e Four Seasons. La produzione Bormioli Luigi, oltre a numerosi articoli destinati all'arredo della tavola e alla conservazione dei cibi, comprende una gamma particolarmente variegata di calici e bicchieri la cui eleganza, leggerezza e finezza sono paragonabili a quelle tipiche di un prodotto artigianale. A ciò si aggiunge un elevato livello di innovazione, frutto di esclusivi trattamenti sviluppati nel tempo dall'azienda per incrementarne, in particolare, resistenza e durevolezza: queste caratteristiche rendono le collezioni Bormioli particolarmente appetibili per realtà che devono assicurare alla clientela un servizio di qualità eccellente. Simbolo del know-how Bormioli Luigi, prima azienda al mondo a produrre in vetro cristallino soffiato senza piombo, è l'iconico calice Michelangelo: lanciato nel 1977 fu il primo realizzato "in un solo pezzo" da una vetreria con produzione automatica e creò subito nuovi standard, di difficile imitazione, in termini di qualità, funzionalità e stile. Da 40 anni ormai il calice Michelangelo, che nel tempo ha subito modifiche per rispondere a nuove tendenze ed esigenze di consumo è un best seller, venduto, a oggi, in oltre mezzo miliardo di pezzi. Il calice trova la massima espressione nella linea Michelangelo Professional Line Gold Label, oggi arricchita di quattro nuove referenze destinate alla degustazione di Pinot Nero, Chianti, Riesling e Prosecco. Il concetto di calice studiato su misura per esaltare le peculiarità di specifici vini è infatti un ulteriore tratto distintivo delle collezioni Luigi Bormioli, delle quali la linea Michelangelo è capostipite: dalla collezione Atelier, che conta ben 29 referenze, a quella Supremo, che valorizza i profumi dei diversi vini; dalla gamma Vinea, concepita per dare risalto alle caratteristiche dei grandi vini italiani a Vinoteque, che riequilibra le sensazioni degustative, passando per le collezioni Intenso, Super e Magnifico che si distinguono, rispettivamente, per la capacità di massimizzare la piacevolezza del vino, per la forma e resa sensoriale e per il perfetto connubio fra funzionalità ed eleganza nelle linee.

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