rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport

Ghirardi: "Sogno l'Europa con Giovinco per il mio Parma"

A Gr Parlamento nella trasmissione "La Politica nel Pallone", il presidente gialloblu a parlato del finale di stagione entusiasmante della squadra: "Stiamo facendo un buon campionato e l'importante è riuscire a migliorarsi"

Dopo il poker di vittorie consecutive, il Parma e il suo presidente non si accontentano. Ai microfoni de La Politica nel Pallone su Gr Parlamento, il presidente Tommaso Ghirardi ha voluto elogiare quanto di buono la sua squadra sta facendo vedere in questo finale di stagione. Ci sono ancora nove punti a disposizione e, raggiunta ieri la salvezza matematica, l'industriale di Brescia non si vuole fermare sul più bello. Vista la lotta poco chiara tra le squadre che ambiscono ad una posizione Europea, agganciato in Catania in classifica e insidiando la Roma, la squadra gialloblu sogna un posto in importante a fine stagione.

EUROPA? SI - "In una gara in cui ci davano poco concentrati perché già salvi, sono orgoglioso della mia squadra, della sportività e professionalità dimostrate. Stiamo facendo un buon campionato e l'importante è riuscire a migliorarsi. Siamo riusciti a tenere sempre un buon margine sulla zona retrocessione e gli ultimi quattro turni ci hanno visto in forma, permettendoci di essere dietro le grandi e questo per noi è decisamente motivo d'orgoglio. Donadoni ci tiene ad arrivare il più in alto possibile e siamo molto carichi anche per l'Inter. E' una partita molto delicata, sarà importante la preparazione atletica, stiamo giocando tanto in questo periodo ma probabilmente ci sarà il tutto esaurito, grande entusiasmo e non è vietato sognare. In caso di vittoria potremmo arrivare alla zona Uefa e perché allora non sognare visto il momento felice che stiamo vivendo? Credo che dopo tanti  anni di lavoro stiamo facendo qualcosa di buono. Sogno  di riportare il Parma in Europa ma non posso prometterlo. Il nostro pensiero principale è sempre quello di fare i 40 punti, che è difficile, ma io sono uno  ambizioso".

DONADONI RESTA, GIOVINCO MAGARI - Tra poco la stagione calcistica finirà, i tifosi voglioni delle certezze. Più volte si è parlato di Donadoni, più volte il tecnioco è stato confermato. Discorso che il presidente ci tiene a ribadire. "Avevamo un discorso avviato fin da quando è stato ingaggiato. Aveva già un contratto per l'anno prossimo. Vorrei aprire un ciclo con un tecnico importante, da proseguire per qualche anno ancora". Ma i tifosi vogliono che a restare sia anche Giovinco, asso gialloblu a metà con la Juventus. "E' un giocatore straordinario che è a Parma grazie all'intuizione di Leonardi, che già lo conosceva bene dal settore giovanile della Juventus e che mi ha consigliato di prendere almeno la metà due anni fa e cosi ho fatto. Sono orgoglioso di avere un grande calciatore come lui e sogniamo di tenerlo a Parma ma il condizionale è d’obbligo.  perché su di lui c’è tanto interesse. Lecce Parma © Tm News Infophoto (4)-4E' un ragazzo serio, molto umile, è uno di quei giocatori che merita di gareggiare per obiettivi importanti. Ma vedremo. Abbiamo la metà del cartellino, per cui direi che le possibilità che parta o rimanga sono 50 e 50. Con la Juve abbiamo ottimi rapporti, a fine campionato ci incontreremo e faremo due chiacchiere molto cordiali per vedere quali sono le idee. Il Parma ha avuto il merito di credere in lui, di investire su di lui, di dargli spazio, e bisogna dare merito anche alla Juve che ha avuto la forza di cederlo in comproprietà rischiando qualcosa ma avendo ora la certezza di possedere la metà di un giocatore importante". Come Jonathan, altro giocatore importante arrivato dall'Inter prossima avvesraria.  "E' arrivato da noi in precarie condizioni sia fisiche che morali ma è la rivelazione di questo finale di campionato. Si è sentito importante e ha reagito alla grande". 

MERCATO - Il presidente parla anche di altre eventuali operazioni: "La crisi economica e il livellamento dei costi porteranno a tornei sempre più equilibrati e bisogna investire sui giovani, credere nel vivaio. Soldi da spendere non ne ha nessuno. Noi siamo una società seria e cerchiamo di fare le cose per bene. Abbiamo un bilancio che dopo cinque anni è stato riportato in utile. A Parma ho portato giocatori importanti ma bisogna stare molto attenti. Basta un attimo per passare da un'isola felice a una follia finanziaria".

AMAURI -  Interpellato anche sulla questione Amauri, giocatore a cui Ghirardi stima, il presidente glissa e dice: "E’ un calciatore a cui siamo legati. L'anno scorso per noi ha fatto la differenza. Lo stimiamo molto. Non so se possa tornare o meno, ma un pensierino a fine campionato lo faremo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ghirardi: "Sogno l'Europa con Giovinco per il mio Parma"

ParmaToday è in caricamento