SPOGLIATOI | Parma, Lauria: "Il gol mi ha sbloccato", Longobardi: "E chi se lo aspettava..."

La gioia del primo gol e tutte le emozioni di un debutto da sogno al Tardini. Fabio Lauria se la prende tutta la giornata, e il fatto che sia andato ad esultare assieme a Longobardi sul gol del vantaggio dimostra come si sia andato a calare nella parte. Forse quello che più di tutti insiste sulla mentalità. "La serie D è dura - dice dopo la gara - e se non lo capiamo ci sarà da soffrire. Il gol mi ha sbloccato e ha sbloccato la squadra, era importante vincere e sapevamo che non sarebbe stato facile contro una squadra come il Villafranca che al debutto ha perso 5-1 in casa. L'aiuto di Longobardi è stato fondamentale, fa giocare meglio anche noi che siamo alle sue spalle: rientra e fa salire la squadra, favorisce gli inserimenti e crea degli spazi per noi. Importantissimo Longobardi, lo conosco da un po', ci darà una grande mano". Sconforto e gioia, altalena di emozione al 37': "Quando ho visto che la palla è entrata ero contentissimo - dice Lauria - e intanto pensavo a quello che di sbagliato avevo fatto (il rigore se lo è fatto parare da Cantamessa ndr). Ma è andata bene. Il modulo? Io parlo per caratteristiche mie, ho giocato sempre con questo schieramento, anche nell'anno mio più prolifico e penso che il mister abbia fatto le valutazioni giuste. La squadra può cambiare modulo quando vuole per mettere in difficoltà l'avversario. Dico solo che bisogna calarsi nella mentalità della D. Io ho fatto questo girone l'anno scorso, quest'anno è più duro e per vincere devi arrivare primo, ma nessuno ti regala nulla, quindi dobbiamo lottare"

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Prima presenza, primo gol, e che gol: cross basso di Ricci, lui, Christian Longobardi vede la palla e l'azzanna, taglio sul primo palo, palla sul secondo. Poi gioia e corsa sotto la curva: "Credo che la squadra abbia fatto bene oggi, abbiamo fatto 80 minuti su 90 nella metà campo avversaria. Poi mi piacciono i gol che regalano i tre punti, al di là del lavoro che stiamo facendo la gente sta capendo che facciamo del nostro meglio per raggiungere obiettivo che dovremo a maggio. Se è stato il gol della liberazione? Un po' si, ma dico che dobbiamo essere più veloci nella circolazione della palla per favorire l'ingresso negli spazi. Poi tatticamente sarà un problema del mister. E' chiaro che a Parma si è abituati ad altre categorie e altri palcoscenici, ma sono contento per la risposta del pubblico, per lo stadio e per tutto, anche per l'assist che ho fatto a Lauria, il gol e stato bello e mi è piaciuto perché lo cercavo da tempo. Io mentre lavoravo lo immaginavo un debutto del genere, per me essere in panchina domenica scorsa e stato un regalo. Figurarsi fare 90 minuti".