Parma 1913 | La replica di Carra al San Marino: "Dette inesattezze, a noi andrebbe bene Rimini"

La scelta della sede della partita con il San Marino rischia di diventare una vera e propria telenovela. E pazienza se, per ora, ad Apolloni non gliene frega niente. A distanza di poco più di una sttimana, il Parma non sa ancora dove affronterà i romagnoli, tra l'altro secondi in classifica e seri candidati a disturbare i crociati fino alla fine. "Volevamo intervenire per chiarire alcune cose perchè le ultime dichiarazioni che sono uscite parlano di favole o tendono a generare confusione". Luca Carra, Consigliere Delegato di Parma Caclio 1913, interviene a muso duro per chiarire una vicenda che ha del grottesco. Le dichiarazioni provocatorie del Presidente Mancini prima, del Direttore Generale Giannini poi, sulla questione, non sono piaciute al Parma. La società crociata, attraverso le parole di Carra a San Marino Tv, fa capire le sue intenzioni, smontanto accuse un pizzico inventate. "Per quanto riguarda l’organizzazione della partita San Marino-Parma che doveva svolgersi domenica 15 novembre alle 14:30, spetta ovviamente al San Marino. Non è vero che abbiamo rifiutato tutte le possibilità di spostare questa partita, abbiamo semplicemente detto di no ai due posticipi alla domenica sera e al lunedì sera per motivi molto semplici: la domenica sera è impensabile giocare a sole due ore di distanza dalla partita della Nazionale, perchè soprattutto in caso di mal tempo il campo non sarebbe in condizioni accettabili. Il lunedì sera ovviamente sia per un discorso di condizioni del campo perchè sarebbero passate solo 24 ore dalla fine dell’altra partita, ma soprattutto per il rispetto nei confronti dei nostri tifosi. Abbiamo diecimila abbonati che ci seguono in quasi tutte le trasferte in maniera molto corposa, e non ci piacerebbe non dare loro la possibilità di seguirci anche in questa partita, che è una di quelle più importanti del campionato. Avremmo accettato tranquillamente di giocare al Mapei Stadium, avevamo già dato la nostra disponibilità, così come accetteremo altre soluzioni che vorranno proporci per la partita della domenica pomeriggio. Lo stadio di Rimini a noi andrebbe benissimo, immagino che a San Marino sappiano che il Rimini ha ottenuto l’omologazione dalla Federazione, e già domenica disputerà la prima partita in casa, mentre la settimana successiva il Rimini giocherà in trasferta a Carrara, quindi lo stadio di Rimini sarebbe disponibile. Tra l’altro pochi minuti fa abbiamo ricevuto una comunicazione dalla direzione generale del San Marino, in cui si diceva che si sarebbe giocato di lunedì sera dopo un nostro assenso che però noi non abbiamo mai dato, anzi. Stavamo cercando di parlare con la Federazione per capire se era possibile fare un’inversione di campo che purtroppo ci è stato detto non essere possibile".