rotate-mobile
Attualità

Bonaccini sull'invasione russa a Kiev: "Un atto di guerra ingiustificabile, vicini agli ucraini presenti in Emilia-Romagna”

Il Presidente della Regione: "Europa e Italia rispondano unite per fermare questa follia"

“L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è un atto di guerra, unilaterale e sconsiderato, una violazione del diritto internazionale ingiustificabile da ogni punto di vista, che costerà vite umane e sofferenza. L'Europa e l’Italia - che ripudia la guerra - devono rispondere unite, con fermezza, per fermare questa follia”. 

Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e la vicepresidente, Elly Schlein, sull’attacco armato portato dalla Russia allo Stato ucraino. 

“Le iniziative della comunità internazionale non possono concedere un solo centimetro alla logica antidemocratica e alle azioni irresponsabili di chi pensa di poter calpestare impunemente il diritto dei popoli- proseguono Bonaccini e Schlein-. I canali diplomatici sono e rimangono l'unica strada possibile per la coesistenza pacifica e sicura”. 

“Sosteniamo l’impegno del Governo italiano e del presidente Draghi- sottolineano presidente e vicepresidente- per preservare la sovranità dell’Ucraina, la sicurezza dell’Europa e l’integrità dell’ordine internazionale basato sulle regole e sui valori condivisi. E siamo vicini alla numerosa comunità ucraina in Emilia-Romagna. Quanto sta succedendo nella loro terra- chiudono Bonaccini e Schlein- riguarda anche noi, la nostra libertà, la nostra democrazia, il nostro vivere civile. Non siete soli”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bonaccini sull'invasione russa a Kiev: "Un atto di guerra ingiustificabile, vicini agli ucraini presenti in Emilia-Romagna”

ParmaToday è in caricamento