Nella serata di ieri i due, seppur disarmati, avevano costretto la titolare a farsi consegnare l'incasso di 400 euro. Il capo della Squadra Mobile, Enrico Tassi: "Siamo preoccupati per il senso di sicurezza percepito dai cittadini"
Due malviventi a volto coperto si sono introdotti nella filiale da un a porta posteriore. Hanno atteso la pausa pranzo, quando non c'erano clienti, per mettere a segno il colpo. Ora indaga la polizia.
Il calabrese Antonio Virelli si spacciava per slavo e, per evitare di parlare, presentava alla cassa un biglietto dove minacciava di avere l'Aids. E' stato riconosciuto anche grazie alle telecamere a circuito chiuso
Francesco Corio, catanese di 32 anni, eludeva le telecamere delle banche coprendosi il volto mentre simulava di tossire. Quarto di una banda esperta che, nei colpi del parmense, aveva racimolato oltre 35mila euro
Un uomo sui 30 anni, quasi certamente italiano, è entrato nell'istituto e si è fatto consegnare il denaro minacciando i dipendenti con una siringa. Bottino di circa 13mila euro
Si chiama Marco Mark, ha 25 anni ed è un italiano di etnia rom. E' stato arrestato a Brescia grazie al lavoro congiunto della Questura di Parma con i colleghi delle altre città dove aveva messo a segno diversi colpi
Il primo colpo alle 19.30 circa in una farmacia di Barriera Repubblica. Successivamente, in via Emilia Ovest, veniva svaligiato il Lidl di San Pancrazio. Entrambi i rapinatori erano a mano armata
Il malvivente, un giovane di nazionalità italiana, si è avvicinato all'anziana accompagnata dalla sua badante ed ha estratto l'arma per farsi consegnare i soldi. Nella fretta, però, ha preso solo pochi spiccioli.
Emiliano Franco, un 33enne di Monza e residente a Montechiarugolo, ha cercato di portare via la borsa ad una ragazza africana che era in bicicletta. Bloccato dalla polizia, sarà processato per direttissima.