Aemilia, sentenza: non luogo a procedere per Bernini, 12 anni a Giglio
Condanne invece per Alfonso Diletto a 14 anni, il pentito Giuseppe Giglio a 12 anni e 6 mesi, Antonio Gualtieri e Francesco Lamanna a 12 anni
Condanne invece per Alfonso Diletto a 14 anni, il pentito Giuseppe Giglio a 12 anni e 6 mesi, Antonio Gualtieri e Francesco Lamanna a 12 anni
Le inchieste giudiziarie come Aemilia hanno dimostrato che l'influenza della criminalità organizzata sulla politica locale non è indifferente, le richieste dell'associazione ai candidati
Il Comune di Brescello è stato sciolto per mafia. E' il primo caso in Emilia-Romagna, da anni terra di conquista della criminalità organizzata. La decisione è arrivata da parte del Consiglio dei Ministri
“Mario Tommasini – ha sottolineato Bruno Rossi, presidente della Fondazione Mario Tommasini – ci manca. Ci mancano le sue battaglie. Anche oggi, Mario Tommasini che avrebbe 88 anni, se fosse ancora vivo, avrebbe certamente combattuto per gli anziani e contro le mafie"
Il pentito Giglio, considerato affidabile dagli inquirenti dell'antimafia, continua a parlare della nostra città, tra night gestiti dalla malavita organizzata, strani incontri e servizi di sicurezza
Il libro di Sabrina Pignedoli si sviluppa seguendo vicende e personaggi emblematici, emersi nelle indagini di “Operazione Aemilia”, che mostrano come la 'ndrangheta si sia profondamente insediata al Nord
Il primo pentito del processo contro l'Ndrangheta in Emilia-Romagna parla con i magistrati e racconta chi era affiliato e chi no. I soldi dell'Ndrangheta passavano nelle banche svizzere per poi ritornare 'puliti'
L'atto verrà depositato mercoledì mattina 23 marzo alle ore 9 presso l'aula del Tribunale di Reggio Emilia, dove si terrà l'udienza dibattimentale del processo
Le risorse operative sono state concentrate sui fenomeni di evasione, di frode, di illegalità e criminalità economico-finanziaria più gravi e pericolosi, che danneggiano la stabilità dei conti pubblici, le imprese, i mercati, i consumatori e la sicurezza
Dopo oltre un anno di carcere, uno degli imputati al primo maxi processo di 'ndragheta dell'Emilia, sta pensando di mettersi a disposizione della legge. Potrebbe essere l'inizio di una lunga serie, una rivoluzione contro le cosche presenti sul territorio…
Ieri pomeriggio al cinema Edison è andato in scena lo spettacolo "Radio Aemilia" voluto da Spi Cgil e in collaborazione con Libera e Udu. Un modo per raccontare il radicamento mafioso presente in Emilia.
Lo spettacolo - Radio Aemilia è uno spettacolo teatrale che parla di mafia in Emilia-Romagna, e per farlo immagina una radio libera, che vuole rompere il silenzio, per denunciare la colonizzazione delle organizzazioni mafiose, per prendere in giro la politica