Dopo l'intervento dei Carabinieri, che hanno identificato i presenti, lo sfratto è stato rinviato per ordine pubblico ad una data imprecisata. Per la famiglia quindi le prospettive non sono delle migliori: a breve potrebbe essere in strada, senza alternative
Dopo l'annuncio dell'esito dell'incontro, valutato in modo sostanzialente positivo dalle famiglie e dagli attivisti, il presidio al Duc è stato sciolto. "Terremo comunque alta l'attenzione per far si che quanto promesso venga rispettato"
Le famiglie con bambini lasciate senza alternative hanno occupato una casa in Oltretorrente. Poco dopo le ore 20 in Oltretorrente sono arrivati Polizia, Carabinieri, Digos e Guardia di Finanza oltre ai proprietari dell'immobile...
Vi abbiamo raccontato la difficile storia della famiglia di Ramiola ma non è la sola: in città e provincia ogni giorno famiglie rischiano di finire in strada. Domani 26 agosto cinque famiglie con minori dovranno uscire da un residence di Collecchio...
La mattina del 25 agosto la famiglia, composta da cinque persone di cui solo una giovane 19enne con un impiego, attendono l'arrivo dell'ufficiale giudiziario: la loro storia testimonia la situazione di tante persone in emergenza abitativa...
Alcune famiglie che sono ospitate all'interno di un residence dovranno lasciare la struttura entro fine agosto. Ma le soluzione alternative non ci sono: polemiche e attacco di Forza Italia all'Amministrazione Comunale
Le forze dell'ordine, giunte prima delle ore 8 nella palazzina dove era previsto lo sfratto di una famiglia, hanno bloccato l'ingresso agli attivisti della Rete Diritti in Casa: dopo la mediazione con il proprietario di casa e l'avvocato è stato ottenuto il rinvio del provvedimento al 15 luglio
La Rete Diritti in Casa ha incontrato, sabato pomeriggio, le famiglie sotto sfratto nel paese della provincia per uno sportello informativo allargato e pubblico. Gli attivisti e le attiviste criticano il regolamento per l'assegnazione delle case popolari
"Giovedì 16 aprile 2015 la Rete diritti in Casa -si legge in una nota- è intervenuta a Fornovo dopo aver ricevuto segnalazione allo sportello di Via Mantova 24 di 4 imminenti sfratti nello stesso paese"
Alla fine dell'intensa mattinata la famiglia che per anni ha vissuto nell'appartamento ha lasciato la casa, dopo l'intervento della Polizia. In extremis gli assistenti sociali hanno offerto il dormitorio femminile per la madre con la bambina e maschile per il padre: una prospettiva a breve termine e che separa il nucleo familiare
In via Umbria, in via Brescia, in via Imperia e in via Saffi. Quattro esecutuvi nei confronti di altrettante famiglie che stamattina avrebbero dovuto liberare gli appartamenti in cui si trovano in affitto, per morosità o per finita locazione.
Il Consiglio dei Ministri ha deciso di non rinnovare la sospensione degli sfratti per finita locazione che a Parma hanno interessato circa 400 nuclei familiari. Katia della Rete Diritti in Casa: "Gennaio sarà un mese di fuoco, ormai molte famiglie non finiscono in strada solo grazie alla solidarietà dal basso"
Presentati i bandi per i contributi agli inquilini sotto sfratto per morosità incolpevole, per i contributi sulla bolletta dell'acqua. Pubblicata la graduatoria provvisoria Ers: 284 domande valide su 409
Dopo non arrivano le Istituzioni, arrivano i cittadini solidali. E così la comunità parmigiana si è dimostrata ancora una volta aperta. Dopo il nostro articolo un cittadino solidale ha deciso di aiutare Olga e la sua famiglia
Quinto ingresso dell'ufficiale giudiziario per sfrattare una famiglia con tre figli, di 4, 11 e 14 anni. Stamattina in via San Leonardo tensione per l'intervento della polizia che stava per sgomberare l'appartamento. Poi l'accettazione della proposta giunta in extremis
Vivere da mesi senz'acqua, non riuscendo a pagare l'afffitto con una pensione di 500 euro in una casa popolare a rischio sfratto con un marito molto malato. Questa la storia di Olga, parmigiana di 66 anni, che rischia di dover lasciare la sua casa di viale Piacenza
Stamattina l'ufficiale giudiziario si è presentato in casa della famiglia di Mourad, moglie e una bambina per eseguire lo sfratto con la Polizia. Alla fine è stato strappato un rinvio di 15 giorni
Secondo quanto reso noto da Rete Diritti in casa, stamane attorno alle 11 sarebbe stato eseguito uno sfratto nei confronti di un 40enne in via D'Azeglio. L'uomo avrebbe tentato di buttarsi dal 2° piano, ora è in ospedale
Da stamattina alle ore 8 gli attivisti della Rete Diritti in Casa, insieme ad una ventina di persone che hanno in corso procedimenti di sfratto, si sono ritrovate in via XX Settembre al numero 36 per un presidio antisfratto
Dall'incontro di stamane in Comune tra il sindaco e i rappresentanti delle 37 persone che da mesi occupano gli stabili di via Bixio e Cinema Lux è emersa la volontà di bloccare momentaneamente lo sgombero
Gli attivisti e gli occupanti contestano le motivazioni di mancanza di sicurezza avanzate da Comune e Prefettura per applicare la misura di sgombero in via Bixio e al Cinema Lux. Rete diritti in casa: "Non ce ne andremo"
"La scelta da parte della giunta grillina di procedere allo sgombero evidenzia tutta la cecità di un'amministrazione senza valori-guida e senza cultura istituzionale"
Via Cagliari, quartiere San Leonardo. Alcune famiglie migranti, insieme al movimento di lotta per la casa di Parma, hanno occupato una palazzina disabitata. Qui troveranno una nuova casa cinque famiglie migranti, albanesi, tunisine e ucraine